“Dietro la gestione del servizio idrico si cela il vero problema di questo Paese e cioè i costi di potabilizzazione dell’acqua. Potabilizzare l’acqua costa sempre di più e i privati, con l’aiuto del governo, vogliono trasformarlo in un business a danno dei cittadini”.
E’ quanto dichiarato dal deputato del M5S Francesco Cariello, membro della Commissione Bilancio.
“Si arriverebbe al paradosso – continua – che le stesse lobby che inquinano saranno poi anche pagate dai cittadini per ripulire le acque.Un esempio concreto è la potabilizzazione del lago di Pertusillo il cui inquinamento, secondo la magistratura di Potenza, è in stretta relazione con il traffico di rifiuti di scarto delle lavorazioni petrolifere del vicinissimo Centro Oli Val d’Agri – ENI. Situazioni simili, però, sono presenti su tutto il territorio italiano e affidare ai privati la gestione del servizio idrico renderebbe ancora più difficile controllare le condizioni di potabilità dell’acqua“.
“Noi – conclude il deputato bitontino – lotteremo per tenere i privati lontani dalla gestione del sistema idrico perchè l’acqua è un bene pubblico, perchè 27 milioni di cittadini così hanno votato ma sopratutto perchè vogliamo che i dati sull’acqua siano pubblici e trasparenti”.