Un lettore ci segnala che all’interno delle aiuole della villa comunale son scomparse delle piantine coltivate da questa primavera dagli alunni di alcuni istituti scolastici bitontini con Fare Verde per la “Giornata dell’albero”.
Lo sconcerto vuole una risposta.
«In una calda domenica mattina –ha dichiarato il lettore- e durante una piacevole corsa, ho notato con grande amarezza che le piantine della scuola Caiati e non solo son scomparse dalle aiuole della villa comunale di Bitonto. Roba da matti».
Non è la prima volta che succede una cosa simile.
Infatti, già in precedenza c’è stato l’intervento di Fare Verde che ha piantato un nuovo albero.
«Qualche giorno dopo aver piantato gli alberi, vi fu un evidente gesto vandalico di qualcuno che estirpò un cedro –ci racconta Beppe Cazzolla, presidente del Fare Verde-. In quel giorno provvedemmo subito a ripiantarlo, ma eravamo a fine aprile o inizio maggio. Oggi, non so cosa sia successo, ma per le condizioni climatiche è impensabile andare a sostituirlo ora».
Vien spontaneo, allora, chiedersi la causa dell’accaduto.
Il lettore che ci ha segnalato la scomparsa di alcune piantine ha affermato:
«Non credo si tratti di un atto vandalico perché erano delle piccole piante. Penso più si tratti di inciviltà e distrazione. E’ necessaria una maggiore protezione delle piante, quindi un rispetto della natura e del bene comune».
Il presidente Cazzolla, invece, osserva: «Bisognerebbe chiedersi, invece, se sia partito il piano di irrigazione in villa perché diversamente tutte le nuove piantine, nonostante l’impegno dei bambini, dei loro genitori e dei volontari, difficilmente sopravvivranno».
Inoltre, «Anche se il progetto si è concluso da tempo, cercheremo per amore della città e rispetto dei bambini di rimediare. Penso che il periodo utile per poter piantare un nuovo albero sia in autunno/inverno. Farlo non ci costa nulla, ma ci son degli accordi e programmi da stabilire».