Il 12 luglio rimarrà
a lungo una data impressa nella memoria. Una cicatrice sulla pelle di tutti i
pugliesi e non solo, perché il disastro
ferroviario consumatasi tra Andria e Corato ha sconvolto tutti.
La nostra città, pur
non avendo fortunatamente contato vittime, è stata toccata da una tragedia che
è anche “nostra”. Come sentiamo “nostri” i treni della Ferrotramviaria, azienda considerata fiore all’occhiello della
Puglia sino a quel giorno maledetto, diventata ora, secondo i giornali e le tv
nazionali, simbolo dell’arretratezza del sud.
Uno sciacallaggio
mediatico di cui parla diffusamente Nicolangelo
Biscardi nell’editoriale in
prima pagina, che apre l’inchiesta del
nuovo numero del “da BITONTO”.
Uno speciale, dedicato
alla storia della Bari-Nord, al ricordo delle vittime, ai racconti dei
superstiti, vi attenderà nelle pagine centrali del numero di luglio, da oggi in edicola.
Dalla tragedia si
passa al dramma della famiglia Marrone, proprietaria di “Idromeccanica”,
l’azienda bitontina sita a Molfetta devastata dalla bomba d’acqua dello scorso
16 luglio.
Francesco, figlio del
titolare, racconta la terribile esperienza nelle colonne della pagina di CRONACA, curata da Pasquale Scivittaro. Nella stessa pagina anche l’addio alla strada
romana e alle mura medievali scoperte in città ed ora nascoste da pietre e
asfalto.
La sezione POLITICA, di Nicolangelo Biscardi, si apre invece con una lunga intervista al
deputato Cinquestelle Francesco Cariello che analizza la situazione in Italia e
a Bitonto del suo movimento. Non mancano anche altre curiosità come la scomparsa
del “Comune Informa”, il periodico dell’amministrazione comunale morto nel
2013, le novità dal caso FerLive, con il Tar che boccia il ricorso della
società, e le problematiche del comitato di quartiere “Nova Via”.
Grazie al settore TERRITORIO di Viviana Minervini, da Bitonto si vola a Toribio, dove il sogno di
Chiara Picciotti è diventato realtà. Pian piano nella città colombiana vede la
luce la libreria “Un libro per salvare il mondo”. La soddisfazione accomuna la
giovane bitontina e i ragazzi de “La carica dei 100”, gli studenti dell’ultimo
anno dei licei e degli istituti superiori bitontini che hanno conseguito il
diploma con il massimo dei voti.
Spazio anche a “Oltre i confini”, la festa dei popoli
realizzata per la prima volta a Bitonto, che ha coinvolto diverse comunità
straniere e associazioni. Tra queste anche l’Associazione di Produzione d’Autorappresentazione“INUIT”che ha
presentato il corto “Uno scatto verso l’integrazione”, con protagonista
Hashim, un afghano che ha raccontato al da Bitonto la sua storia.
Per concludere, il ricordo degli attentati di
Dacca e Nizza, raccontati dai bitontini miracolosamente scampati alla strage.
Nella
sezione CULTURA E TRADIZIONI, curata
da Loredana Schiraldi, si segnala il
lavoro della giovane dottoressa Alessia Tarantino che con la sua tesi di laurea
ha fatto rinascere la chiesa di S. Lucia di Casamassima. E una nuova vita
attende anche il Centro Ricerche Storia e Arte Bitonto che si prepara a
festeggiare il suo 50esimo compleanno con nuove nomine e più giovani.
Non
manca anche un focus su alcuni eventi della Bitonto Estate: “Botteghe in
Chiostro”, “Bitonto Summer Comics” e la mostra fotografica “Il tempo che verrà”.
La Bitonto Estate non soddisfa però il pubblico delle FRAZIONI, pagina di Carmela Moretti, che lamenta la scarsa
attenzione mostrata per Palombaio e Mariotto. La frazione più vicina a Bitonto,
nel frattempo, rimpiange il suo campetto di calcio, ormai in totale abbandono,
mentre Mariotto attende la fine dei lavori di ristrutturazione del Canale che
termineranno prima dell’inverno.
Nel
settore SPORT di Carlo Sblendorio si delineano i
campionati 2016/2017 di U.S. Bitonto e Omnia Bitonto, tra cambi al vertice,
partenze e nuovi arrivi. Novità anche al Circolo Tennis che cambia direttivo e
stila nuove idee per rilanciare il movimento.
L’ASD
Karate Club festeggia invece le due medaglie conseguite all’Open di Sicilia
2016, mentre la città vive due momenti magici: prima l’incontro con la bandiera
nerazzurra Javier Zanetti, poi il successo de “Il re dei re”, grande spettacolo
internazionale tenutosi per il secondo anno a Bitonto.
Non
mancano come al solito anche tante curiosità fuori settore e le nostre
rubriche: la“Terza Pagina” ospita la seconda parte del racconto di
Angela Aniello “Come una funambola”;“il Pinto della situazione” si interroga sulla Questione morale;Oronzo Maggio ci parla della religiosità di Tommaso Traetta; Michele Giorgioriflette
su “La vita familiare come contesto educativo”; Valentino Garofaloci
consiglia il libro “Imparare la democrazia”; Oronzo Maggio ci descrive l’arte
di Mario Ventafridda.
All’interno del giornale anche uno speciale sulBitonto Opera Festival e sugli
spettacoli della tredicesima edizione.