L’appuntamento
è venerdì alle 10.
Un
altro immobile della città, abbandonato per anni, riapre i battenti
e si riappropria della vita.
È
la Sala della musica, quella struttura impossibile da non notare
sulla strada provinciale 156 che da Bitonto conduce all’Aeroporto.
Tra via Planelli e via Rodari, per essere precisi.
La
sua storia è un mix di curiosità e dramma: fatta realizzare durante l’amministrazione Valla anche grazie a un accordo con il proprietario
del discount che sorge lì accanto, fin dall’inizio la costruzione
doveva essere un
contenitore in grado accogliere tutte quelle band bitontine che
strimpellano negli scantinati per prove et similia.
Poi,
però, come spesso accade nella nostra città, tra il dire e il fare
c’è di mezzo la realtà. Ben presto però, anche per seri problemi
legati a chi dovesse effettivamente prenderla in gestione, la Sala
della musica diventa vittima dell’abbandono, del vandalismo e
dell’inciviltà (http://bit.ly/2iwrhI2).
L’amministrazione
Abbaticchio, poi, decide di inserirla, poco meno di due anni fa, nel
bando “Rigenera
167”, ossia
quel programma rivolto alla periferia della città che consisteva (e
consiste) nel recupero anche del campo di via Togliatti, la
realizzazione dell’orto sociale, il restyling di “Villa
Sylos”,
il mercato ortofrutticolo, il parco dedicato al senatore Masciale
(http://bit.ly/2hgHqQG).
Tutte
da dare in gestione a un solo ente privato tramite apposito Avviso
pubblico e partnership pubblico-privato. La gara, dopo un
procedimento lunghissimo, durata oltre un anno, è stata vinta dal
consorzio “Social
Lab” (per
capirci, la stessa che gestisce Borgo Bontà e il chiostro di san
Domenico), che ha dovuto investire un po’ di pecunia per far rivivere
l’immobile.
“La
struttura – spiega
il sindaco Michele Abbaticchio – sarà
gestita dalla cooperativa, e coinvolgerà dapprima tutti gli studi
musicali e di registrazione presenti sul territorio, dando quindi la
possibilità alle band locali di provare, e poi si allestirà anche
lo spazio esterno per organizzare concerti, eventi ed iniziative in
estate e con l’arrivo delle belle giornate.Si
tratta della prima Sala di musica completamente pubblica”.
La
Sala della musica è il terzo immobile della zona 167 che viene
riconsegnato alla città, dopo il campo di calcetto di via Togliatti
e l’annesso orto sociale.
Il
prossimo obiettivo ora, a sentire le parole del primo cittadino, è
ridonare ai bitontini “Villa Sylos”.
“Per
la “Contessa” –
sottolinea Abbaticchio –i lavori di restauro sono stati già completati, e adesso spetta alla
cooperativa l’allestimento delle attrezzature, e quindi servirà
ancora un po’ di tempo”.