C’è
anche tanto profumo di Bitonto in “Lo
spazio del sogno. Il teatro dei teatri”,
la mostra sulla storia dei più importanti teatri di Bari e Bat, da
un paio di settimane ammirabile al “Mercadante” di Altamura.
L’iniziativa
è frutto delle ricerche e della produzione degli allievi del corso
di Scenotecnica dell’Accademia di Belle Arti di Bari nel corso di
vari anni accademici, ed è curata da Leonia Fischetti, Annamaria
Lorusso, Emilia Pellegrino, Michele Maielli.
Il
materiale esposto è relativo ai teatri della provincia di Bari e
Bat. Gli allievi, oltre a riprodurre i disegni e i modelli dei
teatri, hanno realizzato con la loro attività creativa, allestimenti
e scenografie, per rappresentazioni teatrali e balletti.
Ad
arricchire il tutto anche foto di scena di Angela Cioce, Enzo
Lattanzio e Michele Roberto, maquette e macchine sceniche relative
all’allestimento del Teatro Petruzzelli, quali l’Ifigenia.
La
città dell’olio è presente da un lato con il teatro “Traetta”,
con tanto di plastico, fotografie dall’interno e dall’esterno, e una
breve cronistoria, dall’altro con Angelo Messeni (Nemagna), al secolo
Cicciomessere, professione ingegnere, uno dei progettisti e
costruttori del teatro Petruzzelli.
Sposato
con Maria Petruzzelli, sorella di Onofrio e Antonio, famosi per
essere stati membri di famiglia facoltosa e per la loro industria
tessile in via Melo, l’ingegnere nostrano, nato nel 1845 da Emanuele
e Serafina Tatulli, si laurea all’Università di Napoli in matematica
prima (maggio 1872) e ingegneria dopo (settembre 1872). Ben presto
diventa allievo di Castellucci e Gomes, e nel 1885 è nominato
direttore dell’ufficio tecnico di Bari.
“Lo
spazio del sogno. Il teatro dei teatri”, nasce dalla
collaborazione fra l’accademia di Belle Arti di Bari, cattedra di
Scenotecnica, la Soprintendenza Belle arti e paesaggio per le
province di Bari, BAT e Foggia, la Soprintendenza archivistica di
Puglia e Basilicata, l’assessorato alle Culture, Turismo,
Partecipazione e Attuazione del programma del Comune di Bari.
Oltre
al teatro bitontino, la mostra espone il Petruzzelli,
Piccinni, Margherita, Mercadante di Altamura, Curci di Barletta,
Rossini di Gioia del Colle.
Resterà
visitabile ad Altamura tutti i giorni fino a domenica 2 agosto, dalle
10 alle 13 e dalle 17 alle 20.
Successivamente
sarà itinerante in altri teatri della Provincia di Bari e Bat.