Dal “Traetta” ai contenitori culturali della città, chiese e location più suggestive del centro antico di Bitonto.
Nel 2017/2018, il teatro si fa più prossimo al pubblico per avvicinare l’artista alla gente, per permettergli di raccontare se stesso, le sue debolezze, le sue nevrosi creative.
Ed ecco allora che alla stagione teatrale classica si affianca il progetto “BITalk”.
È questa la nuova idea di festival “diffuso”, messa a punto «dai folli amministratori di Bitonto», come definiti dalla dottoressa Giulia Delli Santi, dirigente delle attività teatrali del Teatro Pubblico Pugliese, durante la conferenza stampa di ieri.
La prima edizione si terrà dal 10 al 12 novembre e avrà come tema proprio “La follia”. Sarà questo il fil rouge che caratterizzerà dibattiti e performance.
La “tre giorni” avrà come mission quella di «portare l’arte nelle strade, tra la gente, diffondere la sua bellezza, veicolo per tenere unite le persone, e far conoscere anche il nostro patrimonio artistico, spesso sottovalutato», come sottolineato dal sindaco Michele Abbaticchio.
Per farlo ci si servirà di artisti, registi, giornalisti e docenti che declineranno il tema della follia in varie forme.
Tutti gli eventi, gratuiti, fungeranno da antipasto per i nove appuntamenti della stagione teatrale vera e propria . Sabato 11 novembre Giancarlo Giannini porterà in scena lo spettacolo “Le Parole Note”, martedì 12 novembre Morgan in concerto, sabato 2 dicembre Ron in concerto, sabato 16 dicembre Carmela Vincenti porterà in scena la commedia “Donne Molto Occupatissime”. Sabato 13 gennaio 2018 Giuseppe Zeno metterà in scena lo spettacolo “Il Sorpasso”, mentre sabato 20 gennaio Giulio Scarpati e Valeria Solarino saranno i protagonisti di “Una Giornata Particolare”. E ancora sabato 17 febbraio Jacopo Fo mette in scena “Superman”, venerdì 9 marzo Valentina Lodovini e Ivano Marescotti saranno i protagonisti di “I Have a Dream”. Ad Enrico Lo Verso e al suo “Uno, nessuno, centromila”, omaggio a Luigi Pirandello a 150 anni dalla sua nascita, sarà affidata invece la chiusura.
Anche quest’anno non potranno mancare la stagione OFF, organizzata in collaborazione con giovani ed emergenti compagnie teatrali pugliesi, la stagione COMEDY per il teatro amatoriale, la stagione TICS, teatro di impegno civile e sociale, e la stagione del teatro per le famiglie.
La campagna abbonamenti sarà aperta sino al 7 novembre. Il costo dell’abbonamento per 8 spettacoli è di 215 euro in platea, 171 euro nel 1° Settore e 118 euro nel 2° Settore. Fuori abbonamento sarà solo il concerto di Morgan che costerà 30 euro in platea, 25 nel primo settore e 18 nel secondo.
Il prezzo del biglietto per il singolo spettacolo varia da 25 a 35 euro in platea, da 20 a 27 euro nel 1° settore, da 15 a 18 euro nel 2° settore.
Tante però saranno le promozioni speciali, come ricordato dall’assessore al Marketing Territoriale Rino Mangini. «Grazie al Foyer Giovani, al costo di 1 euro gli studenti delle scuole superiori potranno godersi la proiezione dello spettacolo in diretta dal Foyer del Teatro. Gli universitari, invece, potranno acquistare il biglietto a 10 euro nei 60 minuti precedenti l’orario di inizio della recita. Le “Sentinelle della bellezza”, ossia i piccoli ciceroni di Bitonto Cortili Aperti, potranno avere uno sconto del 50%».
Al termine della conferenza stampa, Cosimo Damiano Damato, Antonio Di Gioia, presidente dell’ordine degli Psicologi di Puglia e Marcello Veneziani, ideatore del Festival della follia di Teramo, hanno esaminato il tema della pazzia dal punto di vista letterario e medico, ricordando don Chiscotte, Nietzsche e le ricerche scientifiche che dimostrano il rapporto tra follia e genialità.