Le pietre hanno vita millenaria ed hanno visto scorrere varia umanità dinanzi a loro, per questo sono lapidee testimonianze della nostra storia.
Nei giorni scorsi, presso il liceo scientifico si è tenuto il primo incontro del progetto ‘(Ri)scoprire il Territorio muovendo da un’epigrafe’, al quale partecipano alunni/e del Biennio, che possono, studiando nozioni di epigrafia, arricchire le loro conoscenze linguistiche e storiche del Latino classico, medievale e rinascimentale.
Il professor Nicola Fiorino Tucci è il responsabile del progetto, che prevede anche una ‘caccia all’epigrafe’ nel Centro Storico e tre laboratori, nei quali cinque gruppi di corsisti creeranno altrettante epigrafi di varia tipologia. Partecipano le proff. Agnese Licinio e Annarita Rondello.
Momento clou del percorso sarà la visita guidata al Parco archeologico di canne della battaglia.
Lo scopo è anche quello di realizzare un turismo ‘consapevole’: troppo spesso le epigrafi ed il loro contenuto sono ignorati anche dalle guide turistiche usando, invece, forniscono informazioni interessanti su storia, società ed economia di una comunità cittadina. Sono documenti di pietra ‘parlanti’ che possono ascoltare turisti adeguatamente preparati.