Servizio civile universale, avanti tutta.
Importante scatto in avanti da parte di Palazzo Gentile, che qualche giorno fa ha dato il via libera alla propria iscrizione nell’apposito Albo degli enti di Servizio civile universale, la nuova istituzione e, se vogliamo, rivisitazione del fondamentale strumento che dal 2004 ha fatto capolino anche nel nostro Comune.
Si tratta di una novità introdotta nel 2017, che ha rivisto completamente senso e compiti del Servizio civile, rafforzandone la natura dell’istituto e il carattere peculiare di strumento di difesa non armata della Patria. Nel nuovo sistema si prevede l’attribuzione di un diverso ruolo ai soggetti che partecipano alla realizzazione del servizio civile universale. In particolare, lo Stato acquisisce un ruolo preminente mediante lo svolgimento delle attività di programmazione, che garantiscono, attraverso una puntuale analisi del contesto nazionale ed internazionale, la pianificazione degli interventi in materia di servizio civile universale in Italia e all’estero. E, per di più, riconosce agli operatori volontari impegnati in interventi da realizzarsi in Italia la possibilità di effettuare il servizio, per un periodo di tre mesi, in uno dei Paesi dell’Unione europea, al fine di rafforzare il senso di appartenenza all’Unione nonché di facilitare lo sviluppo di un sistema europeo di servizio civile.
Una opportunità importante che da corso Vittorio Emanuele hanno deciso di non lasciarsi sfuggire e anzi di fare propria, dando il disco verde al sindaco Michele Abbaticchio per inoltrare la richiesta di accreditamento, avallata dal fatto che “il Comune di Bitonto ha pluriennale esperienza nella gestione di volontari in Servizio Civile Nazionale; nel periodo 2004-2019 ha realizzato 36 progetti di Servizio Civile gestendo 227 volontari negli ambiti patrimonio artistico e culturale, educazione e promozione culturale, assistenza e protezione civile”, si legge nella delibera di Giunta licenziata qualche giorno fa.