Numerose sono le criticità del servizio 118.
A denunciarle, in una lettera, il personale infermieristico del Punto di Primo Intervento Territoriale di Bitonto, declinando ogni responsabilità per la mala gestione del coordinamento s.e.s. 118 PPIT.
L’elenco è impressionante: mancanza di ausiliari per la pulizia dei locali dell’associazione, luoghi costantemente esposti a sangue, vomito e rifiuti ospedalieri tossici da smaltire. La pulizia è solitamente affidata all’infermiere di turno.
Lo stesso capita per le ambulanze, la cui cura e pulizia è affidata al personale infermieristico.
Il documento, inserito nel fascicolo che la Procura ha aperto sul 118, rimarca anche altri problemi del servizio, come ambulanze aziendali vecchie e fatiscenti, auto mediche acquistate nel 2013 e mai usate perché mancano le strumentazioni automedicali di bordo.