Quasi cento persone sedute a tavola e almeno la metà erano bitontini. Una serata per chiudere le feste in bellezza, in una sala ricevimenti di Bitritto, ma non tutto è andato per il verso giusto.
Infatti, dopo un diverbio tra donne di due gruppi famigliari sedute a tavola, il componente di uno dei due gruppi si allontana dal locale e ci torna assieme ad altre due persone tenendo in pugno delle armi (di cui almeno una si è poi rivelata giocattolo). Con il calcio delle pistole hanno ripetutamente colpito la persona con cui litigava la moglie, del nucleo famigliare opposto e poi si sono allontanati dal locale. Dopo le chiamate al 112 da parte degli avventori terrorizzati, sono intervenuti i Carabinieri di Bari e Modugno, che hanno acquisito le immagini delle telecamere di sorveglianza e identificato i tre aggressori, tutti giovani di Triggiano, ben noti alle forze dell’ordine. Le indagini sono in corso e le armi giocattolo sono state recuperate. La vittima dell’aggressione ha riportato solo contusioni.
I responsabili sono stati denunciati a piede libero. Gli accertamenti investigativi sono ancora in corso, anche per escludere che non siano state utilizzate armi vere.
«Non si può vivere così nel 2020, sembra essere tornati all’età della pietra» è l’unico commento dei presenti al momento dell’accaduto.