Questa mattina, alle ore 8 circa, all’angolo tra via G. Salvemini e via G. Pastoressa, nei pressi delle case popolari che fronteggiano l’Istituto Comprensivo Cassano, due giovani – probabilmente – a volto coperto si sono armati di bombolette spray per imbrattare il muro della palazzina.
La scritta (“A morte i comunisti e gli strizzacervelli come quella ***** della dott.sa…”) lancia evidenti accuse contro una dottoressa, che presta servizio nel Centro di Salute Mentale bitontino.
I locali agenti del Commissariato di Polizia hanno tempestivamente indagato sul caso per individuare i responsabili.
Sono stati ascoltati alcuni testimoni e passanti, oltre che gli operatori del SIM.
Mobilitata ed informata anche la ASL di Bari, per evitare tragici risvolti assimilabili all’omicidio avvenuto a settembre presso il centro SIM del quartiere Libertà di Bari.
Dunque.
Nel corso delle indagini, giunte al termine nella stessa mattinata di oggi, sono state trovate in un’auto utilizzata da un paziente dalla dottoressa tre bombolette spray di colore compatibile con quello delle scritte apparse questa mattina.
Il proprietario delle bombolette è stato sottoposto a Trattamento Sanitario Obbligatorio.