Ha fatto tappa anche a Bitonto il tour informativo del Movimento 5 Stelle per illustrare ai cittadini il funzionamento delle tre leggi-bandiera dei pentastellati: reddito e pensione di cittadinanza e quota 100.
L’evento, tenutosi venerdì scorso nella Sala degli Specchi del Comune, è stato presieduto dall’onorevole bitontina Francesca Anna Ruggiero, portavoce Camera dei Deputati della commissione finanze e della commissione bicamerale federalismo fiscale, e dall’onorevole Anna Macina, portavoce Camera dei Deputati delle commissioni affari costituzionali e della commissione bicamerale per l’infanzia e l’adolescenza.
Ridurre la povertà, diminuire le diseguaglianze, aumentare diversi parametri di benessere. Questi gli obiettivi a lungo termine venuti fuori durante l’incontro, durante il quale son state illustrate minuziosamente, con l’ausilio di video illustrativi, le tre misure adottate.
«Con il Reddito di cittadinanza e quota 100 finalmente inizia l’inversione di marcia dalle politiche di austerità, gratuite e funzionali solo a chi le propina, alle politiche che viceversa sono orientate ad attuare una redistribuzione più equa dei redditi» ha commentato così la deputata bitontina del M5S Francesca Anna Ruggiero il decreto contenente il reddito di cittadinanza e “quota 100”.
Il Reddito di cittadinanza è una misura di politica attiva del lavoro e di contrasto alla povertà, alla disuguaglianza e all’esclusione sociale. Si tratta di un sostegno economico ad integrazione dei redditi familiari. Il richiedente deve essere cittadino italiano, europeo o risiedere da almeno 10 anni in Italia, avere un ISEE inferiore ai 9360€, un patrimonio immobiliare (esclusa la prima casa) inferiore ai 30000€ e un patrimonio finanziario non superiore ai 6000€. La domanda per il Reddito di cittadinanza può essere presentata online dal 06 marzo prossimo tramite SPID, presso i CAF o presso gli uffici postali. L’INPS verificherà se si è in possesso dei requisiti ed il reddito verrà erogato attraverso una carta prepagata di Poste Italiane. Il richiedente ha l’obbligo di partecipare a un corso di formazione e contribuire per un massimo di otto ore settimanali ad attività organizzate dal Comune di residenza. Lo stesso richiedente avrà un massimo di tre proposte di lavoro: se rifiuti anche terza non avrai più diritto al reddito.
«Sono previsti grossi incentivi per le imprese che assumeranno i beneficiari del Reddito di cittadinanza» annuncia l’onorevole Ruggiero. «Inoltre, verranno assunti 10 mila per i navigator, che sono i tutor che seguono chi prende il reddito di cittadinanza».
Il beneficio assume la denominazione di Pensione di cittadinanza se il nucleo familiare è composto esclusivamente da uno o più componenti di età pari o superiore a 67 anni.
Altro provvedimento interessante è la quota 100 per le pensioni. «Vogliamo smantellare la legge Fornero. Fino al 28 febbraio si potrà consentire, a chi ha 62 anni di età e 38 di contributi, di andare in pensione. In questo modo, sarà possibile anticipare la pensione di cinque anni. È una grande occasione che libererà nuovi posti di lavoro in tutto il Paese. Sono già state presentate oltre 60mila domande» afferma l’onorevole Macina. Prima della consueta question time, le due rappresentanti in Parlamento hanno parlato delle prossime misure che il governo ha in programma: «Abbiamo già calendarizzato al senato, e adesso passerà alla camera, il taglio del numero dei parlamentari, subito dopo ci sarà il taglio delle indennità dei parlamentari e abbiamo cominciato a sviluppare una legge sull’anticorruzione».