Questa volta, non c’è trucco e non c’è inganno. Partono i lavori di rifacimento del centro polisportivo “Nicola Rossiello”, c’è persino il cartello con le informazioni sul progetto da realizzare. E, in particolare, su quel campo neppure buono per coltivare tuberi, sarà sistemato il manto in erba sintetica. “Finalmente”, esclama il sindaco. E i cittadini cosa dovrebbero dire? E, soprattutto, tenuto conto che trattasi di bene della collettività, da essa finanziata nel tempo, chi pagherà per i decenni di colpevole abbandono? Non è che con un colpo di spugna si cancella tutto ed un pugile suonato rinasce Cassius Clay…