Dal Coordinamento Politico e Gruppo Consiliare di Progetto comune riceviamo e volentieri pubblichiamo.
Premettendo l’inusualità di una
nota di carattere politico a firma della Segreteria Politica del PSI e del suo
Gruppo Consiliare che anticiperebbe una risposta ad una interrogazione
consiliare di stampo amministrativo, non possiamo che prenderne atto come
PROGETTO COMUNE e fornire una replica seppur stringata per non lasciare alla
Città una visione quantomeno parziale di talune circostanze.
L’interrogazione consiliare
inerente la “lotta alle povertà materiali” trova la sua ragion d’essere nell’aver
voluto innanzitutto accendere i fari amministrativi dell’Assessore al Walfare
dott. Scauro e dell’intera squadra di Governo su Buone Pratiche a cui poter attingere per affrontare
e indirizzare una problematica molto delicata, non certo per alimentare inutili
quanto dannose diatribe sull’operato politico-amministrativo dello stesso
Assessore Scauro, le cui delibere portate all’attenzione del Consiglio Comunale
sono sempre state favorevolmente sostenute dal Gruppo Consiliare di PROGETTO
COMUNE.
In attesa di leggere “la risposta
scritta contenente gli elementi tecnici richiesti”, la cui adeguatezza ed
esaustività sarà il firmatario dell’interrogazione a dover valutare, preme
ribadire che l’attivazione dell’Osservatorio delle Povertà non è una richiesta
estemporanea ma risulta essere un punto qualificante del Programma di Governo
con il quale la coalizione Abbaticchio ha raccolto la fiducia della maggioranza
dei cittadini nel maggio 2012.
Siamo certi che la segreteria
politica del PSI ed il suo Gruppo Consiliare ricorderanno il DUP (Documento
Unico di Programmazione) recentemente approvato dalla maggioranza consiliare presente
in aula, in cui il primo punto critico da superare nell’ambito dell’ ”Area
Inclusione” di precipua responsabilità dell’Assessorato al welfare è
l’istituzione di un Osservatorio Permanente delle Povertà con relativa
specifica di finalità. Osservatorio che non può essere identificato semplicemente con la “miriade di associazioni sparse sul territorio”
Infine, pur consapevoli
dell’esiguità in generale delle risorse rispetto ai bisogni del territorio, è
utile puntualizzare che nell’ultimo Bilancio di Previsione 2016 anch’esso
recentemente approvato dalla maggioranza consiliare presente in aula, il
Governo Abbaticchio e le forze politiche che lo sostengono hanno finalizzato sulla
“Missione 13 Diritti Sociali, Politiche Sociali e Famiglia” direttamente
gestita in gran parte dalla struttura Welfare una cifra che supera complessivamente
i 15.000.000,00 (quindicimilioni/00) di euro. Continuiamo ad essere certi che
l’assessore Scauro saprà utilizzare nel modo più profiquo per la città tali rilevanti risorse in un periodo storico
così difficile per quanto attiene le disponibilità finanziarie.
Da quanto molto sinteticamente
evidenziato risulta chiaro che l’attenzione in maggioranza che si invoca
insieme alle precise scelte politiche ci sembra non siano mai mancate; non crediamo
si possa dire ugualmente dell’attenzione del Gruppo Consiliare del PSI verso
l’approvazione di atti fondamentali di Pianificazione Strategica per la Città e
di Gestione Finanziaria.