Ieri, durante la solenne processione della Desolata, un’emozione s’è accoccolata dentro l’emozione più grande della tradizione religiosa.
Ed è stato il momento in cui le note intonate dalla banda e le voci dei bambini sono salite su nel cielo per accordarsi col canto degli angeli.
Già, perché lassù a dirigere tutti in armonioso concerto c’era sul podio d’una nuvola il maestro Vito Pasculli, che per trentacinque anni è stato l’incrollabile e insostituibile punto fermo del coro degli alunni della Scuola elementare “Cassano”.
Una dedica speciale e doverosa, quella manifestata dai piccoli con cartelli recanti il nome dell’antica guida (testimoniata dalla foto dell’infallibile Vincenzo Parisi), che, verso mezzogiorno, ha reso commovente la sosta del corteo nei pressi della scalinata antistante la Chiesa dell’Annunziata.