Il centrosinistra ha il suo candidato alle elezioni regionali del prossimo anno. Si chiama Michele Emiliano, che ha dunque sconfitto gli avversari Guglielmo Minervini e Dario Stefano. Su oltre 130mila persone che in tutta la Puglia hanno votato, l’ex sindaco barese ha raccolto quota 77mila preferenze, il 57%, superando di gran lunga i suoi avversari. Stefano si è fermato a 42mila voti, contro i 15mila di Minervini.
A Bitonto, invece, il candidato più suffragato è stato Dario Stefano, che ha raccolto 641 preferenze. 578 persone hanno, invece, optato per l’ex sindaco barese, mentre 332 hanno scelto l’assessore alle Politiche Giovanili, per un totale di 1578 persone che hanno partecipato alle primarie del centrosinistra.
Plebiscito a Palombaio, dove su 120 voti espressi, 96 sono state quelli per Stefano, 9 per Emiliano e 12 per Minervini.
A Mariotto, invece, la maggior parte dei votanti (68 su 91) ha indicato Emiliano, a fronte dei 13 a Stefano e dei 10 per Minervini.
Nel solo territorio di Bitonto, infine, lotta all’ultimo voto tra i due candidati più suffragati: 532 hanno optato per Stefano, 501 per Emiliano e 310 per Minervini.
Soddisfazione per l’assessore Michele Daucelli, che da esponente di Sel, ha supportato l’assessore alle Politiche Agroalimentari: “Siamo soddisfatti del risultato, che ci conferma come Sel sia ancora un punto di forza nel centrosinistra bitontino”.
“Michele Emiliano è il candidato alla presidenza della Regione per il centrosinistra. Il PD ha la possibilità di governare la Puglia con il suo Segretario. Ma anche e soprattutto insieme a chi lo ha sfidato in queste primarie. Ora comincia la vera campagna elettorale. E noi siamo già pronti, come sempre” invece il commento del segretario del Pd bitontino Biagio Vaccaro.
Resta ora da capire cosa farà il centrodestra, finora restato a guardare le mosse dell’avversario, senza indire alcuna elezione primaria, come paventato qualche mese fa. Come tenterà e su chi punterà per riprendere la Puglia dopo due sconfitte?