Tre classi del Liceo Classico – Linguistico “Carmine Sylos”, per un totale di 90 studenti, impegnati nel potenziamento ed implementamento dei servizi dell’info point turistico del Torrione Angioino.
Grazie ad un finanziamento regionale ottenuto di 10 mila euro (al quale si aggiunge il contributo comunale di appena mille euro), partecipando al bando di Pugliapromozione, il Comune di Bitonto – primo in una graduatoria di 72 comuni di tutta la Puglia –, ha ottenuto il potenziamento del servizio degli uffici di informazione e accoglienza turistica dello IAT.
Il progetto, che sarà coordinato dalla Cooperativa Ulixes, in collaborazione con la Cooperativa Argo e la Cooperativa ReArTù, è stato presentato ieri in una conferenza stampa al Torrione Angioino, sede proprio dello IAT, alla presenza dell’assessore al marketing territoriale Rino Mangini, della preside del liceo “Sylos”, Antonia Speranza, e del presidente della Cooperativa Ulixes, Nicola Mercurio.
Il progetto – che rientra nell’ambito dell’alternanza scuola – lavoro per gli istituti scolastici – vedrà impegnati da fine ottobre a fine febbraio, ogni weekend, dal venerdì alla domenica, 90 studenti delle classi 4^ e 5^ del linguistico e 4^B del classico, per un totale di 80 ore delle 200 da sviluppare nell’intero triennio di realizzazione del progetto.
Gli studenti, coordinati dalle tre cooperative, andranno a garantire l’apertura dello IAT al di fuori degli orari di apertura coperti dalla presenza dei volontari del Servizio Civile Nazionale, così da consentire un orario più ampio e continuato, dalle 8 alle 22.
«Abbiamo candidato il progetto a questa opportunità di potenziamento non solo nella quantità di ore ma anche nella qualità dei servizi offerti – ha spiegato l’assessore Mangini – in quanto lo IAT, collocato al Torrione Angioino, è sia luogo di assistenza turistica sia di eventi, che necessita di aperture anche nelle ore serali. Positiva è la sinergia tra le tre cooperative che operano nel turismo sul territorio, necessario il loro contributo perché in alcuni momenti serve il valore aggiunto di chi conosce il settore e le dinamiche turistiche, andando oltre lo splendido lavoro svolto dai volontari del servizio civile che garantiscono, ricordiamo, anche l’apertura della biblioteca. L’obiettivo è quello di disseminare la cultura tra i nostri studenti incrociando vari progetti tra di loro».
Mangini poi si è soffermato ancora una volta sulla candidatura di Bitonto a capitale italiana della cultura, «che serve a creare più attenzione attorno a una città, conosciuta fino a ieri per aspetti negativi, ma che oggi viene apprezzata per la sua vivacità culturale», ed ha annunciato la partecipazione ad un altro bando, sempre regionale, «per ottenere un finanziamento, “Public Library”, che possa portare ad una biblioteca con ben 60mila volumi».
Soddisfatta anche la preside Speranza. «Con l’alternanza scuola-lavoro si instaura un utile rapporto tra scuola e territorio. Le istituzioni culturali ora hanno finalmente capito come dialogare con giovani e adolescenti che mai si erano interessati ai luoghi di cultura, e che adesso diventano ambienti attivi e stimolanti di formazione. La valorizzazione del patrimonio culturale vista come luogo di formazione. Lavorare con cooperative impegnate nel territorio rappresenta un valore aggiunto per la scuola, che guarda così sempre più alla via della modernizzazione».
A chiudere, il presidente Mercurio. «Partiamo da uno IAT che ha una struttura base consolidata, pertanto poi si colgono i bandi e le iniziative per dare qualcosa in più. Era necessario intensificare alcune attività, oltre a migliorare il monitoraggio dei flussi per comprendere le esigenze dei turisti nei diversi periodi. La regione ci obbliga alla profilazione dei turisti, all’analisi dei dati per veicolare offerte e nove progettualità».
Quali sono i servizi integrativi aggiuntivi? Visite guidate gratuite ai monumenti principali del centro storico, condotte dalle tre cooperative, da guide turistiche tutte riconosciute dalla Regione Puglia, il sabato dalle 17 alle 19, e la domenica dalle 10 alle 12; tour virtuali in 3D con appositi visori 360°, per estendere così la visita anche a quando gli agenti atmosferici non lo consentono e soprattutto per coinvolgere chi è impossibilitato fisicamente a farlo per via di una disabilità; visite guidate alla virtual room, su prenotazione, per gruppi e scolaresche, de “La macchina del tempo”, al costo di soli 3 euro a persona, disponibile il venerdì ed il sabato dalle 8 alle 17.