Lui 45enne pluripregiudicato, sorvegliato speciale e in quarantena, lei 18enne positiva al covid. I due, parenti tra loro, sono stati sorpresi dai carabinieri di Modugno, in flagranza di reato, mentre caricavano su un furgone 12 matasse di cavi di rame (da 50 metri ciascuna, per un peso totale di 220 kg), tranciati e sfilati dal cantiere della linea ferroviaria Bari – Bitetto, che costeggia la Sp206. La perquisizione veicolare, effettuata sul mezzo del 45enne, ha consentito di rinvenire anche diversi attrezzi utilizzati per il taglio dei grossi cavi: tutto è stato sottoposto a sequestro, mentre la refurtiva è stata restituita al titolare del cantiere. Le sorprese per i militari non sono finite. Hanno accertato, infatti, che il 45enne era sorvegliato speciale con obbligo di dimora a Bitonto, quindi aveva violato le prescrizioni imposte e aveva guidato con patente revocata. L’uomo è stato dunque arrestato per furto aggravato e per la violazione degli obblighi della sorveglianza speciale. La ragazza 18enne, invece, è risultata positiva al covid19. Entrambi erano in quarantena fiduciaria, motivo per il quale, sono stati anche contravvenzionati per l’inosservanza imposta dalle violazioni imposte per contrastare la diffusione del virus. I due sono stati portati a casa, dove restano ai domiciliari a disposizione dell’Autorità giudiziaria.