Sanificazione prima dell’accesso, reportizzazione puntuale mensile dell’attività di sanificazione, sanificazione, igienizzazione e disinfenzione quotidiana delle strutture utilizzate.
Il Comune, i dirigenti scolastici e le associazioni sportive hanno messo nero su bianco un protocollo ad hoc per l’utilizzo delle palestre per le attività extrascolastiche delle società sportive cittadine, soprattutto quando si riprenderà dopo l’emergenza Covid 19.
A metà ottobre, infatti, nonostante il parere negativo del comandante della polizia locale Gaetano Paciullo, da Palazzo Gentile era arrivato il via libera alla concessione delle palestre scolastiche per le società sportive, quelle stesse palestre che però sono (state) interdette agli studenti nelle ore curriculari (clicca qui per articolo https://bit.ly/3lEflF2).
Il secondo (fondamentale) passaggio è stato quello di licenziare una serie di regole per disciplinare il tutto. Un protocollo, appunto, che ha avuto il disco verde dalla Giunta qualche giorno fa.
“Per gli utilizzi in orario extrascolastico – si legge nel documento -, l’associazione/società sportiva assicura, a proprie spese, una sanificazione iniziale di tutto il sito, a opera di una ditta specializzata (in possesso di idonea certificazione), individuata dalla medesima associazione/Società, fornendo tempestivamente la relativa documentazione al Comune e al Dirigente Scolastico”. La sanificazione, però, non dovrà essere svolta dalla stessa società sportiva, ma da una sola ditta specializzata per tutte le palestre utilizzate.
Punto, questo, sicuramente comprensibile, ma che richiede ovviamente tempo per la riuscita e non è detto che si ottenga.
“Dopo la sanificazione iniziale – si legge ancora -, l’associazione/società sportiva dovrà provvedere, sempre a proprie spese, tramite la medesima ditta specializzata, a una igienizzazione/disinfezione quotidiana di tutti gli ambienti, di tutte le parti di contatto (maniglie, porte, sedie, pavimenti, ecc.) e delle attrezzature utilizzate, a ogni cambio di gruppo (anche se appartenente alla medesima organizzazione), fornendo con cadenza mensile la relativa documentazione al Comune e al dirigente scolastico. A fine mese, l’associazione/società sportiva deve provvedere a proprie spese, tramite la suddetta ditta specializzata, alla pulizia, disinfezione e sanificazione dell’intero impianto, e fornirà la relativa documentazione al Comune e al dirigente scolastico”.
C’è anche dell’altro, come ricordare che tutti gli indumenti ed oggetti personali dovranno essere riposti dentro la borsa personale, non è consentito condividere borracce, bicchieri, bottiglie e scambiare oggetti con gli altri utenti, e dovrà essere predisposto un sistema di raccolta dedicato ai rifiuti potenzialmente infetti (es: fazzoletti monouso, mascherine/respiratori).
Non è neanche consentito utilizzare gli spogliatoi.