Una borsa di studio di 3500 euro, presso il CET di Mogol, e la benedizione del paroliere tra i più rappresentativi e conosciuti d’Italia.
La settimana appena passata è stata un vero e proprio concentrato di emozioni per Paky.
Dopo la finale nazionale di Area Sanremo nel 2018 e il successo del suo EP “Attimi”, l’artista bitontino, che risponde al nome di Pasquale Schiraldi, ha ricevuto ancora una riprova del suo talento.
L’occasione è stata fornita dal concorso “Music Gallery”, a cui ha partecipato in compagnia della sua amica Ivana De Marco.
Paky, ormai vicino alla laurea triennale in Conservatorio in Chitarra Classica, ha deciso infatti nei mesi scorsi di affiancare alla sua attività di cantautore, anche un’esperienza in duo acustico.
Con la cassanese Ivana De Marco, studentessa di canto presso “Il Bosco sonoro” di Cassano Murge e di musical ad Acquaviva delle Fonti presso il “Centro danza Grazia Emiliana”, ha dato vita a gli “Yesterday”.
“Il nostro duo acustico nasce dall’intesa musicale dei due componenti, provenienti da percorsi ed esperienze diversi” ci ha spiegato Paky.
E il progetto, freschissimo, ha potuto già raccogliere consensi.
Gli “Yesterday” sono stati infatti finalisti al concorso nazionale “Tour Music Fest” con il brano “What a time” di Julia Michaels e hanno potuto esibirsi anche dinanzi al cantautore Pierdavide Carone, giurato in un concorso a Canosa di Puglia.
La vera consacrazione però domenica scorsa, quando a Casamassima hanno vinto il Premio assoluto e il secondo posto nella categoria Editi del “Music Gallery”.
A far emozionare i giurati, tra cui il chitarrista Ricky Portera e Mogol, la loro versione di “Riptide” di Vance Joy, riarrangiata, in cerca di sfumature diverse, dal bitontino.
Un risultato enorme, che permetterà ad entrambi di poter continuare con ancora più entusiasmo il loro percorso nella musica.