Se il simbolo del partito è stato reso noto negli scorsi giorni, ed è quello che ricomprende i tre loghi di +Europa, Itc e PDE, dalla riunione odierna parrebbe essere chiara ed evidente la volontà pressoché unanime di candidare Michele Abbaticchio, sindaco di Bitonto e vicecoordinatore nazionale della formazione politica.
Negli interventi dei suoi colleghi sindaci e degli altri referenti di partito, è emersa infatti la necessità di spendere, per le europee, un nome forte, quello di un bravo amministratore civico e di un leader politico credibile.
“Nessuno ha detto che sarà una cosa semplice, anzi! Ma le cose complesse hanno bisogno delle persone migliori- le parole di sindaco Tommaso Depalma di Giovinazzo, presidente provinciale per Bari che ha utilizzato la metafora sportiva per supportare la discesa in campo di Abbaticchio- Se si indossa la maglia della Nazionale, sapremo per certo di stare combattendo una battaglia giusta”.
“In Puglia, c è un’anima civica molto forte che ha voglia e desiderio di avere un suo rappresentante. I sindaci sono quelli che entrano nelle case e noi, tra i sindaci, abbiamo un fuoriclasse. Quello di Michele Abbaticchio è il nome indispensabile per questa tornata elettorale europea”, il commento di Francesco Crudele di Capurso.
Concordi le voci degli altri Primi Cittadini di partito come Davide Carlucci, vicecoordinatore regionale, Antonio Donatelli di Triggiano, Giuseppe Delzotto di Binetto, Giuseppe Nitti di Casamassima e degli amministratori intervenuti da ogni parte di Puglia.
“Abbiamo due grossi ‘scogli’: l’essere un partito giovanissimo che nove mesi fa nemmeno esisteva e lo scollamento dei cittadini verso la politica in generale, in special modo per le votazioni che riguardano una Istituzione che sembra così lontana- l’analisi di Rosario Cusmai, coordinatore regionale del partito e vicepresidente della provincia di Foggia- Eppure, non dobbiamo demordere: non possiamo lasciarci scappare l’occasione di avere Abbaticchio quale europarlamentare”.
“Sono onorato di una così grande manifestazione d’affetto”, le parole, infine, di Michele Abbaticchio che ha parlato di “una sfida elettorale importantissima, dal momento che le reali decisioni che riguardano i singoli cittadini dipendono in maniera diretta dalle politiche decise a livello comunitario. Una sfida- non ha nascosto il Primo Cittadino- attraverso la quale inevitabilmente il partito ‘peserà’ la sua credibilità in ciascun territorio in cui è presente, specie in quelli in cui esprime un amministratore e, magari, proprio il sindaco. Una sfida- ha concluso- per la quale, tuttavia, devo chiedere il supporto al mio alleato più importante: la mia citta.”