“Bovary 2000 è stata una delle produzioni più accattivanti di Okiko perché è ricca di musiche, balli e voci che si intrecciano in un mix di burlesque e mistero. Abbiamo voluto riaprire le porte di questo teatro a luci rosse proprio perché pensiamo che il pubblico abbia bisogno di ritrovare quella leggerezza e grinta che per un po’ purtroppo sono rimaste freezzate per motivi che tutti conosciamo. Ma noi non ci siamo fermati”.
È con queste parole che il regista Piergiorgio Meola annuncia il ritorno in scena di Okiko The Drama Company il prossimo 11 settembre presso il Garage Sound di Bari con “La Nuit Fatale”. Due gli appuntamenti: alle ore 19:30 e alle 22.
“La Nuit Fatale -racconta ai taccuini del Da Bitonto il regista- nasce dalla voglia di ritornare a stupire, di metterci in gioco su altri aspetti artistici come quello della danza e del movimento corporeo”.
Ed è la coreografa e ballerina della compagnia, Magda Brown, che si è occupata di questa parte dello spettacolo: “Ha dato vita a delle coreografie mozzafiato, suggestive e colme di eros”, queste le prime anticipazioni del regista. Ma non è tutto perché alla danza “Si miscelano le voci di artisti peccaminosi che incarneranno i vizi e le bramosie che fanno parte dell’essere umano, in una atmosfera erotica e pungente”.
I testi dello show sono frutto della mente e penna del regista in collaborazione con l’attore Emanuele Licinio, che per la seconda volta si cimenta nella scrittura di uno spettacolo teatrale.
Insomma, tanta suspence per questo ritorno di Okiko sul palcoscenico e per di più per il debutto nella grande città di Bari per cui “Non possiamo fare altro che esserne dannatamente felici”, aggiunge il regista. Sarà questa una buona opportunità di crescita, intento reale e principale della compagnia: “Vogliamo non ripartire, ma proseguire quel cammino che ben 6 anni fa abbiamo intrapreso”. Infatti, “Abbiamo cominciato un percorso di ricerca di nuovi figli della luna – altra novità importante annunciata da Okiko sui loro profili social – con lo scopo di incontrare volti e cuori che avessero le nostre stesse caratteristiche”.
E tra queste, per l’appunto: “La voglia di far crescere la propria realtà non solo quando si tratta di salire su un palco e inchinarsi davanti al pubblico perché prima di quel momento esiste tutto un universo che a molti è sconosciuto: si suda, si crea, si programma, si definiscono e si delineano tante di quelle cose che ad elencarle non basterebbe un quotidiano intero”.
Ma di questo ne può essere consapevole solo un vero gruppo di sognatori, che non guarda fino alla punta del proprio naso e che “Rema nella stessa direzione -conclude il regista-, per la stessa causa: emanare un unico e solo profumo, quello dell’arte”.
Fortunatamente, “Esistono ancora i Sognatori, quelli che con lo sguardo rivolto alla luna pensano: tutto questo un giorno mi servirà a ricordare quanta strada ho fatto e quanto ancora riesco ad essere ciò che sono sempre stato”.
Tutto questo e molto altro ancora è Okiko. Perciò, non resta che dare appuntamento all’11 settembre con “La Nuit Fatale”.
Per maggiori informazioni, basterà contattare in direct la compagnia visitando i profili social:
Facebook: https://www.facebook.com/OkikoDrama/?ref=page_internal
Instagram: https://instagram.com/okiko_drama?utm_medium=copy_link
Oppure, ancora, rivolgersi a:
Teresa La Tegola: 3394390721
Garage Sound: 3347969753
“Bovary 2000 è stata una delle produzioni più accattivanti di Okiko perché è ricca di musiche, balli e voci che si intrecciano in un mix di burlesque e mistero. Abbiamo voluto riaprire le porte di questo teatro a luci rosse proprio perché pensiamo che il pubblico abbia bisogno di ritrovare quella leggerezza e grinta che per un po’ purtroppo sono rimaste freezzate per motivi che tutti conosciamo. Ma noi non ci siamo fermati”.
È con queste parole che il regista Piergiorgio Meola annuncia il ritorno in scena di Okiko The Drama Company il prossimo 11 settembre presso il Garage Sound di Bari con “La Nuit Fatale”. Due gli appuntamenti: alle ore 19:30 e alle 22.
“La Nuit Fatale -racconta ai taccuini del Da Bitonto il regista- nasce dalla voglia di ritornare a stupire, di metterci in gioco su altri aspetti artistici come quello della danza e del movimento corporeo”.
Ed è la coreografa e ballerina della compagnia, Magda Brown, che si è occupata di questa parte dello spettacolo: “Ha dato vita a delle coreografie mozzafiato, suggestive e colme di eros”, queste le prime anticipazioni del regista. Ma non è tutto perché alla danza “Si miscelano le voci di artisti peccaminosi che incarneranno i vizi e le bramosie che fanno parte dell’essere umano, in una atmosfera erotica e pungente”.
I testi dello show sono frutto della mente e penna del regista in collaborazione con l’attore Emanuele Licinio, che per la seconda volta si cimenta nella scrittura di uno spettacolo teatrale.
Insomma, tanta suspence per questo ritorno di Okiko sul palcoscenico e per di più per il debutto nella grande città di Bari per cui “Non possiamo fare altro che esserne dannatamente felici”, aggiunge il regista. Sarà questa una buona opportunità di crescita, intento reale e principale della compagnia: “Vogliamo non ripartire, ma proseguire quel cammino che ben 6 anni fa abbiamo intrapreso”. Infatti, “Abbiamo cominciato un percorso di ricerca di nuovi figli della luna – altra novità importante annunciata da Okiko sui loro profili social – con lo scopo di incontrare volti e cuori che avessero le nostre stesse caratteristiche”.
E tra queste, per l’appunto: “La voglia di far crescere la propria realtà non solo quando si tratta di salire su un palco e inchinarsi davanti al pubblico perché prima di quel momento esiste tutto un universo che a molti è sconosciuto: si suda, si crea, si programma, si definiscono e si delineano tante di quelle cose che ad elencarle non basterebbe un quotidiano intero”.
Ma di questo ne può essere consapevole solo un vero gruppo di sognatori, che non guarda fino alla punta del proprio naso e che “Rema nella stessa direzione -conclude il regista-, per la stessa causa: emanare un unico e solo profumo, quello dell’arte”.
Fortunatamente, “Esistono ancora i Sognatori, quelli che con lo sguardo rivolto alla luna pensano: tutto questo un giorno mi servirà a ricordare quanta strada ho fatto e quanto ancora riesco ad essere ciò che sono sempre stato”.
Tutto questo e molto altro ancora è Okiko. Perciò, non resta che dare appuntamento all’11 settembre con “La Nuit Fatale”.
Per maggiori informazioni, basterà contattare in direct la compagnia visitando i profili social:
Facebook: https://www.facebook.com/OkikoDrama/?ref=page_internal
Instagram: https://instagram.com/okiko_drama?utm_medium=copy_link
Oppure, ancora, rivolgersi a:
Teresa La Tegola: 3394390721
Garage Sound: 3347969753
“Bovary 2000 è stata una delle produzioni più accattivanti di Okiko perché è ricca di musiche, balli e voci che si intrecciano in un mix di burlesque e mistero. Abbiamo voluto riaprire le porte di questo teatro a luci rosse proprio perché pensiamo che il pubblico abbia bisogno di ritrovare quella leggerezza e grinta che per un po’ purtroppo sono rimaste freezzate per motivi che tutti conosciamo. Ma noi non ci siamo fermati”.
È con queste parole che il regista Piergiorgio Meola annuncia il ritorno in scena di Okiko The Drama Company il prossimo 11 settembre presso il Garage Sound di Bari con “La Nuit Fatale”. Due gli appuntamenti: alle ore 19:30 e alle 22.
“La Nuit Fatale -racconta ai taccuini del Da Bitonto il regista- nasce dalla voglia di ritornare a stupire, di metterci in gioco su altri aspetti artistici come quello della danza e del movimento corporeo”.
Ed è la coreografa e ballerina della compagnia, Magda Brown, che si è occupata di questa parte dello spettacolo: “Ha dato vita a delle coreografie mozzafiato, suggestive e colme di eros”, queste le prime anticipazioni del regista. Ma non è tutto perché alla danza “Si miscelano le voci di artisti peccaminosi che incarneranno i vizi e le bramosie che fanno parte dell’essere umano, in una atmosfera erotica e pungente”.
I testi dello show sono frutto della mente e penna del regista in collaborazione con l’attore Emanuele Licinio, che per la seconda volta si cimenta nella scrittura di uno spettacolo teatrale.
Insomma, tanta suspence per questo ritorno di Okiko sul palcoscenico e per di più per il debutto nella grande città di Bari per cui “Non possiamo fare altro che esserne dannatamente felici”, aggiunge il regista. Sarà questa una buona opportunità di crescita, intento reale e principale della compagnia: “Vogliamo non ripartire, ma proseguire quel cammino che ben 6 anni fa abbiamo intrapreso”. Infatti, “Abbiamo cominciato un percorso di ricerca di nuovi figli della luna – altra novità importante annunciata da Okiko sui loro profili social – con lo scopo di incontrare volti e cuori che avessero le nostre stesse caratteristiche”.
E tra queste, per l’appunto: “La voglia di far crescere la propria realtà non solo quando si tratta di salire su un palco e inchinarsi davanti al pubblico perché prima di quel momento esiste tutto un universo che a molti è sconosciuto: si suda, si crea, si programma, si definiscono e si delineano tante di quelle cose che ad elencarle non basterebbe un quotidiano intero”.
Ma di questo ne può essere consapevole solo un vero gruppo di sognatori, che non guarda fino alla punta del proprio naso e che “Rema nella stessa direzione -conclude il regista-, per la stessa causa: emanare un unico e solo profumo, quello dell’arte”.
Fortunatamente, “Esistono ancora i Sognatori, quelli che con lo sguardo rivolto alla luna pensano: tutto questo un giorno mi servirà a ricordare quanta strada ho fatto e quanto ancora riesco ad essere ciò che sono sempre stato”.
Tutto questo e molto altro ancora è Okiko. Perciò, non resta che dare appuntamento all’11 settembre con “La Nuit Fatale”.
Per maggiori informazioni, basterà contattare in direct la compagnia visitando i profili social:
Facebook: https://www.facebook.com/OkikoDrama/?ref=page_internal
Instagram: https://instagram.com/okiko_drama?utm_medium=copy_link
Oppure, ancora, rivolgersi a:
Teresa La Tegola: 3394390721
Garage Sound: 3347969753
“Bovary 2000 è stata una delle produzioni più accattivanti di Okiko perché è ricca di musiche, balli e voci che si intrecciano in un mix di burlesque e mistero. Abbiamo voluto riaprire le porte di questo teatro a luci rosse proprio perché pensiamo che il pubblico abbia bisogno di ritrovare quella leggerezza e grinta che per un po’ purtroppo sono rimaste freezzate per motivi che tutti conosciamo. Ma noi non ci siamo fermati”.
È con queste parole che il regista Piergiorgio Meola annuncia il ritorno in scena di Okiko The Drama Company il prossimo 11 settembre presso il Garage Sound di Bari con “La Nuit Fatale”. Due gli appuntamenti: alle ore 19:30 e alle 22.
“La Nuit Fatale -racconta ai taccuini del Da Bitonto il regista- nasce dalla voglia di ritornare a stupire, di metterci in gioco su altri aspetti artistici come quello della danza e del movimento corporeo”.
Ed è la coreografa e ballerina della compagnia, Magda Brown, che si è occupata di questa parte dello spettacolo: “Ha dato vita a delle coreografie mozzafiato, suggestive e colme di eros”, queste le prime anticipazioni del regista. Ma non è tutto perché alla danza “Si miscelano le voci di artisti peccaminosi che incarneranno i vizi e le bramosie che fanno parte dell’essere umano, in una atmosfera erotica e pungente”.
I testi dello show sono frutto della mente e penna del regista in collaborazione con l’attore Emanuele Licinio, che per la seconda volta si cimenta nella scrittura di uno spettacolo teatrale.
Insomma, tanta suspence per questo ritorno di Okiko sul palcoscenico e per di più per il debutto nella grande città di Bari per cui “Non possiamo fare altro che esserne dannatamente felici”, aggiunge il regista. Sarà questa una buona opportunità di crescita, intento reale e principale della compagnia: “Vogliamo non ripartire, ma proseguire quel cammino che ben 6 anni fa abbiamo intrapreso”. Infatti, “Abbiamo cominciato un percorso di ricerca di nuovi figli della luna – altra novità importante annunciata da Okiko sui loro profili social – con lo scopo di incontrare volti e cuori che avessero le nostre stesse caratteristiche”.
E tra queste, per l’appunto: “La voglia di far crescere la propria realtà non solo quando si tratta di salire su un palco e inchinarsi davanti al pubblico perché prima di quel momento esiste tutto un universo che a molti è sconosciuto: si suda, si crea, si programma, si definiscono e si delineano tante di quelle cose che ad elencarle non basterebbe un quotidiano intero”.
Ma di questo ne può essere consapevole solo un vero gruppo di sognatori, che non guarda fino alla punta del proprio naso e che “Rema nella stessa direzione -conclude il regista-, per la stessa causa: emanare un unico e solo profumo, quello dell’arte”.
Fortunatamente, “Esistono ancora i Sognatori, quelli che con lo sguardo rivolto alla luna pensano: tutto questo un giorno mi servirà a ricordare quanta strada ho fatto e quanto ancora riesco ad essere ciò che sono sempre stato”.
Tutto questo e molto altro ancora è Okiko. Perciò, non resta che dare appuntamento all’11 settembre con “La Nuit Fatale”.
Per maggiori informazioni, basterà contattare in direct la compagnia visitando i profili social:
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