«Il
Piano paesaggistico territoriale pugliese? Il fiore all’occhiello
dell’amministrazione Vendola».
Francesco
Mundo, capogruppo consiliare del Partito socialista, elogia senza
infingimenti il piano paesistico che la Regione ha approvato (a
firmarlo, a Roma, anche il ministro dei Beni culturali Dario
Franceschini) nei giorni scorsi e che entrerà in vigore nelle
prossime settimane.
Nel
contempo, però, auspica un cambio di passo anche di un’altra
amministrazione, quella Abbaticchio, nell’adeguare il Piano
urbanistico generale bitontino al Putt regionale prima e al Pptr poi.
«Il
Piano territoriale – scrive
l’esponente socialista riprendendo alcuni articoli di giornali – darà certezze in ordine alle tutele del territorio e del paesaggio e
contiene una parte progettuale su cui abbiamo già cominciato a
lavorare: dalla riqualificazione dei paesaggi costieri a quella dei
paesaggi rurali che hanno già dato vita a concorsi di progettazione
e ad accordi con i Comuni. La cosa più importante, però, è che
diversamente dal Putt, copre l’intero territorio, e non si ferma
sul ciglio dei cosiddetti territori costruiti».
Il
via libera al Pptr è un gran successo della politica «perché
– scrive
Mundo – il
regime di salvaguardia, inizialmente molto stringente, è stato un
po’ alleggerito su pressioni della politica ma anche dei tecnici».
Adesso,
però, la palla passa ai Comuni, che devono recepire tutte le tutele
del Piano paesaggistico ai loro piani regolatori generali.
Anche
Bitonto deve svegliarsi. «La
mia forza politica, il Psi – sottolinea
il capogruppo –in tempi non sospetti, ha proposto con lealtà e correttezza, in
due distinti documenti (il primo a metà del 2013 e l’altro
esattamente un anno dopo) indirizzati al sindaco (e quindi alla
coalizione di governo) di inserire tra le priorità
amministrative la conclusione dell’iter relativo all’adeguamento
al Putt del vigente Prg con la prospettiva di procedere
successivamente alla redazione di un nuovo Pug in ottemperanza a
quanto prescritto dalla Legge regionale n.20/2001».
Lo
stesso invito sarebbe arrivato dall’assessore regionale
all’Urbanistica Angela Barbanente nell’estate di due anni fa
allorché, in visita nella nostra città, «consigliò all’amministrazione di concludere l’iter intrapreso ormai da
diversi anni e volto ad adeguare il vigente Prg al Putt, per poi
iniziare l’iter per la redazione di un nuovo Pug».
A riguardo, una mano è giunta proprio da lungomare Nazario Sauro, che poco più di due mesi fa ha staccato un assegno di 11 mila euro per realizzare tassativamente il nuovo Piano urbanistico generale entro due anni (http://www.dabitonto.com/politica/r/piano-urbanistico-generale-dalla-regione-arriva-un-assegno-di-11-mila-euro/4702.htm).
«Siamo
certi – conclude
Mundo – che
l’approvazione del Pptr Puglia, sarà da ulteriore stimolo per
sbloccare una situazione divenuta insostenibile per la città».