Dell’ennesimo, orrendo episodio di
ordinaria criminalità, avvenuto ieri a Bitonto, c’è un particolare che fa
davvero male.
A suggerire l’amara riflessione su quel che
è accaduto è proprio la figlia e sorella dei due involontari e sventurati
protagonisti, in un post pubblicato in calce al link dell’articolo sulla nostra
pagina facebook.
Leggiamo insieme e meditiamo.
“I
fatti non sono andati proprio così: i due malcapitati sono mio padre e mio
fratello che si trovavano da quelle parti per caso. I fatti si sono svolti in
questo modo: erano andati a comprare del pane e quando mio padre è salito in
macchina si sono avvicinati 2 rapinatori che lo hanno strattonato strappandogli
la camicia e colpendolo 2 volte in testa con il calcio di una pistola e poi,
dopo la violenta aggressione uno dei due rapinatori gli ha intimato in dialetto
bitontino di consegnargli i soldi e mio padre, benchè ferito, ha reagito”.
Il racconto è agghiacciante. “Mio fratello era lì ed è intervenuto
mettendo in fuga uno dei due rapinatori mentre con l’altro, che era armato, ha
avuto una violenta colluttazione riuscendo a immobilizzarlo a terra ma siccome
nessuno interveniva (c’era tanta gente intorno e mio padre e mio fratello
chiedevano aiuto ma nessuno e sottolineo nessuno, interveniva anche solo per
prestare soccorso a mio padre), è stato costretto a lasciarlo andare per
soccorrere mio padre che era ferito piuttosto gravemente”.
Ma il peggio deve ancora arrivare. “Poi si
è fermato un passante e con la sua auto ha accompagnato mio padre al pronto
soccorso. Mi piacerebbe sapere il suo nome per poterlo ringraziare
personalmente per il gesto. E vorrei ringraziare anche tutti coloro che hanno
assistito al fatto senza muovere un dito: vi ricordo che non eravate al cinema
e il vostro dovere morale e giuridico era quello di intervenire per soccorrere
mio padre in difficoltà e impedire che il rapinatore fuggisse con l’arma in
pugno, e non quello di stare lì a godervi la scena come foste al
cinema…VERGOGNATEVI!”
Logica e amareggiata la conclusione. “Dunque
è inutile poi prendersela con le forze dell’ordine, che in questa circostanza
sono intervenute immediatamente (Carabinieri e Polizia), o continuare a
scrivere commenti inutili qui e altrove se poi non sappiamo neppure cosa sia il
“senso civico”…i primi delinquenti siete proprio voi!”