Non
c’è tregua per Mariotto in questi giorni, presa brutalmente d’assalto dai
delinquenti. Ieri sera, a pochi minuti dall’orario di chiusura, è stato oggetto
di un tentativo di rapina un negozio d’alimentari in via Cialdini.
Le
vittime dell’aggressione riferiscono che un giovane, con il volto coperto da
una maschera e munito di un bastone, si è introdotto all’interno del locale
alle 20,15 e ha intimorito la proprietaria alla cassa, chiedendole l’incasso
della giornata. Ma prontamente sono intervenuti il marito e i figli della
donna, che hanno circondato e steso a terra l’uomo.
Solo
allora un secondo rapinatore incappucciato ha fatto il suo ingresso nel locale,
a sostegno del compagno malridotto, mentre un terzo uomo è rimasto appostato fuori,
in una Ford Focus Station di colore grigio scuro. Così, all’interno della
salumeria è seguita una violenta colluttazione che ha messo in fuga i due
rapinatori, salvando l’incasso.
Ma
i proprietari hanno subito lesioni ed escoriazioni non indifferenti.
Ora,
tocca alla Scientifica a provare a risalire all’identità dei rapinatori, partendo
dall’analisi delle impronte digitali e dei rilievi di sangue a terra. Sul
luogo, infatti, sono stati abbandonati un bastone e un passamontagna.
L’episodio,
però, verificatosi a pochi giorni di distanza dallo spaventoso inseguimento che
ha messo a soqquadro il paese, diventa motivo di ulteriori polemiche da parte
della popolazione.
“È uno schifo”, commenta un cittadino su
facebook, “non si può più vivere in
questo posto. Qui c’è bisogno di una volante che pattugli le frazioni
ventiquattro ore al giorno”.