Bitonto ha dimostrato di
essere solidale con la ricerca Telethon.
Nel weekend appena trascorso, in
piazza Cavour è stato presente un gazebo dove bitontini, cittadini della frazione
e di Santo Spirito son stati capaci di coinvolgere grandi e piccoli con la
vendita di 160 cuori di cioccolato e attività creative e ludiche.
A partecipare sono stati Daniela Lovascio, Nicola
Maggio, Francesco Ladisa, Rosaria Fano, Rosa Dellorusso, Giuseppe Pasculli,
Elisa Palladino, Marica Urbano, Nicola Monfreda.
Dall’anno scorso è
presente un gruppo Telethon a Bitonto. «Eravamo
inizialmente cinque o sei persone –ci hanno raccontato Daniela e Nicola-. Eravamo tutti donatori singoli, poi
abbiamo aderito alla possibilità di far volontariato e diffondere il messaggio
di Telethon, che ci ha messo tutti in comunicazione».
Rispetto al 2014, ci sono
state delle novità a partire dall’adesione al gruppo Telethon di nuovi
volontari: «Insieme a mio marito,
Pasculli Giuseppe –ha commentato Rosa Dellorusso-, a Rosaria Fano, Elisa Palladino e Nicola Monfreda siamo i nuovi
arrivati. E’ stata una bellissima esperienza, per essere la prima. Abbiamo
saputo del gruppo Telethon tramite Daniela».
Il coinvolgimento dei
bambini con attività ludiche e creative è stata l’altra novità di quest’anno. E’
stato, ad esempio, possibile creare lavoretti natalizi, fare dei disegni,
creare il cartellone Telethon. Inoltre, sono stati esposti, fuori dal gazebo, i
disegni elaborati da Nicola Monfreda.
Il gazebo è stato aperto
in piazza Cavour, sabato e domenica, dalle 09.30 alle 13.30 e dalle 18.30 alle
21.30. «La cittadinanza ha risposto molto
bene al nostro messaggio di solidarietà –hanno raccontato i volontari-. Lo dimostrano il calore che abbiamo ricevuto
in questi giorni, i sorrisi dei cittadini, oltre che le loro offerte volontarie
in cambio di un palloncino e l’acquisto di 160 cuoricini di cioccolato».
«Tra
tutti coloro che hanno dimostrato solidarietà, ci sono stati anche il Sindaco
Michele Abbaticchio, il prefetto di Bari Carmela Pagano ed il questore
Antonio De Iesu».
Ciascuno di noi ha una
sensibilità diversa, proprie idee e valori.
Tuttavia, è comune l’idea di unirsi
per essere solidali con chi è meno fortunato in virtù di un futuro migliore e
pieno di speranza.
E’ stato questo lo spirito (nobile) del gruppo volontari Telethon di
Bitonto.
«Perché unirsi a Telethon? Perché dona sorrisi –ci ha risposto Daniela
Lovascio- e permette alla ricerca di
poter arrivare ovunque. L’anno prossimo proseguiremo con un’altra
manifestazione come questa e con noi ci sarà anche una band».