Ieri, alle prime luci dell’alba, operazione congiunta di Carabinieri e Polizia di Stato per l’arresto del presunto boss Domenico Conte e di un altro soggetto, il 28enne A.d.E.. Mentre il secondo è stato rintracciato e sottoposto a custodia cautelare, del primo, al momento, non c’è traccia.
Ha un mandato di cattura come mandante del tentato omicidio del 30 dicembre scorso che poi è costato la vita all’84enne Anna Rosa Tarantino.
E’ sui tetti, dove presumibilmente quella mattina si ritrovano il 24enne Michele Sabba, il 37enne Rocco Papaleo – ora entrambi pentiti -, il 24enne Domenico Liso, che sarebbe arrivato A.d.E., a portare il messaggio del capo. Sarà nelle dichiarazioni rilasciate dal collaboratore di giustizia 38enne, Vito Tarullo, che si leggerà come fosse stato proprio Conte ad ordinare di “sparare chiunque fosse capitato a tiro” del gruppo criminale avversario capeggiato da Francesco Colasuonno (detto “Cipriano”).
Rileggi puntata 1: https://bit.ly/2GLedze / puntata 2: https://bit.ly/2Hay6Pr
Intanto, per tutta la giornata, la strada di casa di Conte – nei pressi dell’extramurale – è stata tenuta sotto controllo dai Carabinieri.