Una città aperta è una
città che sa ascoltare e sa cogliere i bisogni di tutti i suoi cittadini a
partire dai più piccoli. Una città innovativa è consapevole del fatto che in
tutti i bambini, senza distinzione alcuna, si “nasconde” il cittadino del domani
e il Comune di Bitonto – città
metropolitana di Bari, 8° Servizio per le Politiche Sociali – questo la sa bene
ed è per tale ragione che si mostra sempre più aperto e propenso all’ascolto
delle esigenze e dei bisogni dei bambini di oggi.
Sul territorio bitontino
da ben tre anni l’ASD LiM Laureati in Movimento lavora per questo obiettivo
comune portando nelle scuole dell’infanzia e nelle scuole primarie la
professionalità dello Sport che significa crescere insieme e promuovere sani
stili di vita. Tutto questo grazie alla collaborazione e al supporto del Comune
di Bitonto. Essere vicini ai più piccoli è il monito del nostro Assessore al Welfare
e alle Politiche Sociali dott. Francesco Scauro che, assieme al suo team
rappresentato dalla dr.ssa Capaldi, dalla dr.ssa Santoruvo e dalla dr.ssa
Speranza, supporta con fiducia ed entusiasmo questi progetti tramite i quali l’educazione
fisica e motoria promuove un’educazione alla vita.
La fiducia nella
progettualità dell’ASD LiM ha prodotto un importante risultato: il campo estivo
“Così… per Gioco” promosso dalla LiM vede quest’anno la possibilità di
partecipazione di tutti i bambini, anche di coloro che vivono in condizioni di
particolare difficoltà dovuti ad una oggettiva carenza di opportunità e stimoli
positivi, alle attività motorie, ludico-educative. Bambini che grazie al
supporto economico comunale sono inseriti in un processo di integrazione e di
istruzione costruttivo per la propria formazione. Si tratta di una realtà
comune e vincente offerta a tutti i bambini dai 4 ai 12 anni. Questo è il
chiaro segnale che la proficua collaborazione tra l’Assessore Scauro e l’ASD
LiM si propone di superare ogni differenza sociale partendo dall’idea condivisa
che tutti i bambini sono uguali ed hanno gli stessi diritti, primo fra tutti
quello di crescere insieme divertendosi. È, questo, un progetto destinato ad
allargarsi ancora a tutte le famiglie che desiderano farne richiesta perché la
scommessa è quella di lavorare insieme sviluppando una comunicazione poli-direzionale
fondata sulla fiducia reciproca.
Fiducia che l’ASD LiM
riceve da ben tre anni e in maniera sempre crescente non solo dai bambini ma
soprattutto da parte delle famiglie che affidano nella massima serenità i loro
figli ad ogni attività proposta (vari e qualificati sport, uscite didattiche,
laboratori creativi, ecc…) dal team “Così… per Gioco” certi che tutto ciò
costituisce per i propri figli un’importante possibilità di crescita.
Collaborare con le
famiglie significa anche dar loro voce ed è per questo che abbiamo chiesto alle
mamme dei bambini che quest’anno usufruiscono di questo servizio di esprimere i
loro pareri. È entusiasmante vedere i loro sorrisi quando chiediamo che cosa pensano
delle attività proposte in questo campo estivo. “Siamo soddisfatti e grati di questa opportunità che è stata offerta ai
nostri figli perché sapere di lasciarli in mani esperte e con tanti altri
bambini è per noi più importante di qualsiasi altra cosa”.
“Mia
figlia – ci racconta un’altra mamma – torna a casa sempre sorridente, ogni giorno mi racconta di nuove
attività e adesso mi parla di tanti sport come golf, pallavolo, pattinaggio e
tanti altri che prima non conoscevamo. Sono così contenta che sto consigliando
a tutte le mamme, che in un modo o nell’altro vivono queste difficoltà
familiari, di rivolgere le loro richieste al nostro Comune perché è proprio il
Comune che ci ha offerto questa possibilità”.
“Se
non fosse stato per il campo estivo – continua un’altra mamma – mio figlio sarebbe rimasto tutto il tempo
a casa perché per strada abbiamo paura che dal gioco prendano altre e più
pericolose “vie”. Invece qui i bambini giocano e si divertono tutti insieme e
al sicuro, senza distinzioni, sono tutti uniti e qui stanno capendo l’importanza
di socializzare”.
“Vedo
mio figlio cambiato – interviene un’altra mamma – a casa adesso rispetta di più le regole e
mi ascolta molto di più, inoltre vuole mangiare molta più frutta e verdura
perché mi racconta che qui a merenda prende più punti chi porta la merenda più
sana. Sarebbe bellissimo se queste attività ci fossero sempre, durante tutto
l’anno scolastico, perché noi famiglie abbiamo bisogno di questo supporto”.
È proprio questa
“continuità” che la collaborazione tra l’ASD LiM e il Comune di Bitonto vuole
offrire a un cerchio sempre più grande di famiglie affinché si assicuri
un’educazione permanente per i bambini.
Ragion per cui è
importante ascoltare soprattutto loro, i nostri bambini, che nella semplicità delle
loro parole ci affidano una riflessione profonda: stessi diritti per tutti i
bambini.
“La
mattina mi sveglio presto e felice perché non vedo l’ora di venire qui al campo
estivo – ci racconta una simpatica bambina – mi piace tutto qui: gli sport che facciamo,
i dipinti che realizziamo e mi è piaciuto tantissimo andare al museo”.
“Qui
ho imparato – ci racconta un bambino – che non è importante vincere i giochi ma stare insieme; da quando
frequento questo campo ho tanti amici e ci divertiamo”.
Durante l’intervista due
sono i momenti quasi commoventi che è importante riportare perché aiutano più
di mille parole a comprendere la positività di queste attività. L’ASD LiM,
ricordiamo, offre la possibilità di partecipazione anche a bambini con
disabilità o con
deficit da disturbo dell’attenzione e dell’iperattività, seguiti in un
rapporto uno a uno da personale specializzato e altamente qualificato.
All’intervista partecipa anche un bambino autistico che all’improvviso alza la
mano e ci dice, lasciandoci tutti a bocca aperta: “la cosa più bella è che qui stiamo insieme, mi piace tanto”. Un
altro bambino, invece, ci domanda come mai oggi il suo amichetto è assente.
Rispondiamo che è rimasto a casa perché influenzato ma che la settimana
prossima tornerà e nel suo “Ah, mi
dispiace, volevo giocare con lui” leggiamo tutta la solidarietà e l’affetto
sincero di cui solo i bambini sono capaci. È chiaro che qui i bambini prima di
tutto imparano le regole della socialità e della convivialità ed è proprio
questa la strada per costruire la società del domani, questi sono i valori che
devono rappresentarla, questa la certezza che abbiamo: continuare a lavorare insieme.