Rosaria Decaro – seduta dinanzi alla banca in via Verdi, ormai un mito per tutti quelli che passano e la salutano – è stanca e infreddolita, ma soddisfatta.
Ha condotto una strenua battaglia per ottenere il pagamento in contanti del contributo casa 2013 e, alla fine, ce l’ha fatta.
Sui fogli posati sul tavolino sistemato dinanzi a Palazzo di Città, nei giorni scorsi, ha raccolto quasi tutte le firme necessarie per ottenere un reddito dignitoso di base per i cittadini indigenti.
Poi, ha risolto la questione dei fondi destinati agli affitti che erano fermi non si sa bene perchè.
“Non ricordo più la rabbia di quando ho iniziato ma le lacrime di quando sono andata via dopo l’ultimo cittadino. Dopo aver salutato impiegati e la guardia giurata, che mi è stata vicino come un fratello e mi ha fatto tanto ridere. Grazie di cuore a tutti!“, dice quasi felice la leader cittadina del Partito delle donne.
A chi non è riuscito a riscuotere in questi giorni, sarà dato un assegnò circolare da incassare in futuro.