Sono
giorni di sano divertimento sportivo, in giro per la Provincia e non solo, per
i piccoli cestisti dello Sporting Club
Bitonto, che stanno partecipando al Torneo internazionale di minibasket in
piazza.
La
parola d’ordine è divertimento, ma anche solidarietà, condivisione, umanità. Esempio
è quanto accaduto durante il torneo, con un piccolo atleta della squadra dell’Anzio Basket, Luca Ventura Antelmi, che, nel corso della festa del girone (per la
cronaca, presenti oltre allo Sporting Club e agli anziati, anche il Santo Spirito
e gli estoni dell’Hito), si è procurato una frattura della caviglia.
Impossibilitato
a scendere in campo al fianco dei suoi compagni di squadra, il piccolo Luca ha
deciso comunque di restare fino alla termine del torneo per sostenere i suoi
amici. Ed è qui che si scrive una piccola pagina romantica di sport.
Lo
Sporting Club Bitonto – nelle persone del presidente Michele Cariello, del vicepresidente Giuseppe Granieri,
degli istruttori Nicola Pastoressa e Benny De Carlo, e della famiglia Catelli, che
ospita il ragazzo in città – ha facilitato ed esaudito il desiderio di Luca,
affittando una sedia a rotelle per
agevolarlo negli spostamenti, e donando la maglia
da gioco di capitan Pastoressa con tutte le firme dei membri delle squadre.
Un
gesto di profonda umanità, un segno di grande amicizia. Perché i bitontini sono
anche questo. Ma perché, soprattutto, lo
sport è unione, condivisione e mai divisione. E la riscossa parte dalla
gioia negli occhi di tutti i bambini.