Si svolgerà dal 21 al 25 aprile, a Roma, una cinque giorni per celebrare la Quarantottesima Giornata Mondiale della Terra (http://www.earthdayitalia.org/CELEBRAZIONI/Giornata-Mondiale-della-Terra), che decorre ogni 22 aprile.
La celebrazione è nata il 22 aprile del 1970, a seguito di iniziative in tema ambientale, avviate del senatore statunitense Gaylord Nelson per richiamare l’attenzione pubblica e del mondo politico su forme di energia, alternative a quelle provenienti da combustibili fossili, e sulla responsabilizzazione individuale verso la sostenibilità ambientale. Per il senatore “tutte le persone, a prescindere dall’etnia, dal sesso, dal proprio reddito o provenienza geografica, hanno il diritto ad un ambiente sano, equilibrato e sostenibile”.
A ricordare l’impegno assunto in tali direzioni da 192 Paesi del mondo, anche l’Italia festeggerà “il22 aprile 2018”, con il “Villaggio per la Terra” (http://www.villaggioperlaterra.it/), in programma a Roma alla Terrazza del Pincio e al Galoppatoio di Villa Borghese.
Infatti, ben 17 sono le piazze multimediali (http://www.villaggioperlaterra.it/piazze-dell-agenda-2030), scelte per declinare i 17 obiettivi di sviluppo sostenibile, così come definiti dalle Nazioni Unite nel 2015 e contenuti nell’AGENDA 2030 (https://www.unric.org/it/agenda-2030).
La cinque giorni vedrà alternarsi agli eventi culturali in programma nelle 17 piazze, anche manifestazioni sportive, sia per gli amatori che per i professionisti (presso il Villaggio dello Sport), oltreché concerti, laboratori didattici ed attività per i più piccoli (presso il Villaggio dei Bambini e il Villaggio Teens). E, a lanciare l’evento, sarà la festa serale, conosciuta come “la notte dei desideri” (#ETERNA2771). Come un buon compleanno che si rispetti, a partire dalle 23.30 del 21 aprile, il cielo di Roma sarà invaso da 2771 palloncini ecologici e biodegradabili.