Probabilmente è da lì che Anna Rosa Tarantino osservava ogni anno la processione del Venerdì Santo. Lì dove, quel maledetto 30 dicembre, fu posato il suo corpo morente in attesa di un’ambulanza. Lì dove, ieri sera, si è tenuto un momento di preghiera in suo ricordo, al passaggio della statua dell’Addolorata.
Una commemorazione voluta dall’Arciconfraternita di Santa Maria del Suffragio del Purgatorio che, ogni anno, organizza la cosiddetta processione di “gala” del Venerdì Santo e che ha deciso di ricordare Anna Rosa Tarantino. Al momento del passaggio della Madonna, il corteo si è fermato in raccoglimento, mentre i portatori hanno girato la statua di fronte alla targa in suo omaggio, a Porta Robustina.
L’iniziativa ha, ovviamente, incontrato l’appoggio della giunta comunale e del sindaco Michele Abbaticchio, presente al momento di preghiera.
Al termine, sotto la targa, è stato lasciato anche un omaggio floreale.