Da ventidue anni è l’unica struttura ad ospitare malati di AIDS in Puglia. Si tratta della Casa Alloggio Raggio di Sole, sita nella Fondazione Opera Santi Medici di Bitonto e diretta dal dott. Filippo De Bellis. È una grande famiglia che sta per allargarsi da 16 a 19 ospiti e che, ieri, ha lanciato un messaggio importante con un video realizzato in occasione della Giornata mondiale contro l’AIDS (https://m.facebook.com/story.php?story_fbid=293889255963085&id=104805421538137).
“Sono passati quarant’anni dalle prime diagnosi di AIDS. Nonostante le informazioni su come prevenire l’infezione da HIV sono note da tempo, c’è ancora tanta disinformazione”.
Urge, perciò, più sensibilizzazione tra i giovani, visto che la fascia più colpita è quella tra i 25 e i 29 anni. Ma non solo. La modalità di contagio più diffusa è la trasmissione sessuale, sia etero che omosessuale, allora è importante prevenirla usando il profilattico e fare i test dell’HIV, gratuiti e anonimi.
E proprio per una maggiore sensibilizzazione, ieri, Palazzo Gentile si è illuminato di rosso.
A causa della pandemia ancora in corso, le iniziative sono state, purtroppo, limitate solo a questo. Ma basta sapere che la cura quotidiana dell’equipe della struttura scalda sempre il cuore dei loro attuali sedici ospiti, che come tutti risentono delle conseguenze che comporta questo periodo pandemico: “Hanno sofferto molto della situazione di relativo isolamento e delle restrizioni delle attività esterne -ha raccontato ai nostri taccuini il responsabile De Bellis, entrato a far parte dalla scorsa estate di questa grande famiglia-. Questo ha richiesto anche una maggiore attenzione da parte di tutta l’equipe”.
Infatti, “Abbiamo incrementato le attività di gruppo e ludiche all’interno della casa, oltre che il numero di videochiamate fra gli ospiti e i familiari”.
Nei momenti in cui la speranza sembra venir meno e lasciare il posto alla tristezza, “Cerchiamo sempre -ha concluso il responsabile- di infondere la bellezza della vita attraverso la nostra cura”.