I bambini delle
seconde e terze classi dell’Istituto Comprensivo “V. F. Cassano – A. de
Renzio” hanno marciato così per le strade della città, portando stretto al
petto uno striscione in cui, a caratteri cubitali e a lettere colorate, si
leggeva :”20 novembre, giornata dei
diritti dell’infanzia”. Erano poi vestiti con magliette con su scritto il
proprio nome, la dicitura di un diritto e in numero corrispondente.
Partiti alle 9.30
dalla sede della scuola, sita in Via Salvemini, hanno attraversato alcune delle
più centrali strade bitontine, per raggiungere la Villa Comunale, in cui, con
sottofondi musicali a tema, hanno corso per il suo intero perimetro. La marcia
li ha poi ricondotti in Corso Cavour, dove li attendeva l’assessore alla Pubblica Istruzione Vito Masciale, vestitosi del
tricolore.
In assenza del
primo cittadino, l’assessore ha aperto le porte della casa comunale a ben 260
bambini, che sono stati accolti nella Sala
degli Specchi.
Dopo i doverosi
ringraziamenti della dirigente Anna
Teresa Bellezza, estesi al Comune per l’ospitalità e ai genitori per
l’impegno profuso nell’organizzazione dell’evento, i bambini hanno consegnato
la Dichiarazione dei Diritti
dell’Infanzia nelle mani di Masciale, che, impegnandosi a garantire maggior
attenzione al mondo dell’infanzia e della scuola, ha ricordato loro quanto la
nascita dell’esigenza di tutela dei minori ha cominciato ad essere avvertita
già dal 1948. Il clima disteso non ha però evitato una piccola nota polemica
partita dalla dirigente, che ha lamentato la poca attenzione e manutenzione
riservata alle strutture scolastiche, che, come la Cassano, risalgono agli anni
’70.
E mentre la
risposta dell’assessore ha ricordato le disponibilità economiche sempre più
ristrette, a Palazzo Gentile, nella mattina soleggiata del 20 novembre, il
riscaldamento era già acceso e le finestre erano aperte per il caldo.