La Federazione Italiana Tradizioni Popolari, in collaborazione con le amministrazioni locali, annualmente organizza la RASSEGNA DI MUSICHE, CANTI FOLKLORICI ED ETNICI, nell’intento di valorizzare le tradizioni popolari delle diverse regioni e di fornire occasioni d’incontro tra i relativi differenti settori musicali e canori. La Rassegna è riservata a gruppi affiliati e non che eseguono musiche, canti folklorici ed etnici. La Federazione attua, da oltre quaranta anni, l’importante funzione di tutela e valorizzazione dei beni culturali etnografici materiali ed immateriali grazie all’organizzazione dei gruppi folklorici affiliati che praticano, in particolare, canti e balli delle tradizioni popolari delle diverse regioni e località italiane. Nel corso degli anni tale funzione è stata possibile grazie all’opera di un gran numero di associati e all’opera di dirigenti e appassionati di cultura locale che ne hanno ricercato e conservato le tradizioni etnografiche.
Tra questi anche l’associazione bitontina “Folkèmigra” ha dato il suo contributo in occasione della Rassegna Nazionale della Musica Popolare tenutasi sabato 19 gennaio nella splendida cornice del Grand Hotel Parco delle Rose a San Giovanni Rotondo. La serata organizzata e presentata dall’encomiabile presidente Benito Ripoli ha visto la partecipazione di numerosi e variegati gruppi di musica popolare e folklorica provenienti da ogni parte d’Italia. Ognuno dei quali si è esibito con due brani di cui uno ufficialmente in gara. La giuria presieduta dal dott. Aldo Patruno, dirigente del dipartimento del turismo, economia della cultura e valorizzazione del territorio della Regione Puglia, e da altri esperti e ricercatori nel campo della musica popolare, ha esaminato attentamente ogni brano assegnando premi per le diverse categorie.
L’associazione bitontina “Folkèmigra” ha portato sul palco con grande orgoglio la bandiera della Terra di Bari. Due le canzoni rappresentative della nostra area geografica: la prima ufficialmente in gara è stata Canzone a Marì, un motivetto di inizio secolo diffuso più o meno in tutti i paesi dell’hinterland barese, già presentato nella famosa Piedigrotta Barese di inizio secolo, ripreso con un nuovo arrangiamento dal direttore artistico Francesco Minuti; sul secondo brano, un vero e proprio inno nazionale barese, tutti i presenti si sono lasciati prendere dall’euforica esibizione accompagnando a ritmo con il battito di mani l’esecuzione di Abbasce alla marine (u primme ammore). Numerosi sono stati gli apprezzamenti ricevuti anche dagli altri gruppi in gara che ovviamente i musicisti di Folkèmigra con grande onore e orgoglio declinano a tutta la città di Bitonto.