L’Amministrazione comunale scongiura lo sciopero dei lavoratori dell’Asv SpA, previsto per il 9 e 10 dicembre, che avrebbe comportato il blocco per due giorni del servizio di raccolta dei rifiuti. È questo il risultato della riunione di ieri, che ha portato allo sblocco della vertenza Asv e ha portato i lavoratori a desistere dalla manifestazione. Prima dell’incontro nella sede comunale, i lavoratori si erano confrontati con i vertici aziendali, senza raggiungere alcun accordo.
«L’esito positivo – è il commento del sindaco? Abbaticchio – conferma la bontà delle nostre scelte e del nostro atteggiamento. Era importante trovare un punto d’intesa con i lavoratori, che da tempo cercavano indicazioni precise e chiare sul proprio futuro occupazionale. Abbiamo insistito sulla strada del dialogo, perché l’unica percorribile per dimostrare senza infingimenti il reale impegno dell’Amministrazione, che da maggiore azionista dell’ASV non si è mai sottratta alle proprie responsabilità, come dimostra, da ultimo, l’ordinanza con la quale permettiamo all’azienda di continuare ad operare a pieno regime, sino a quando avverrà il subentro della Sanb».
Soddisfazione a cui si aggiunge quella dell’assessore alle Politiche Ambientali Domenico Incantalupo, che è riuscito a rassicurare i rappresentanti sindacali garantendo tempi ristretti sia per l’approvazione del bilancio societario, sia per l’intervento di ricapitalizzazione della Sanb da parte del Comune di Corato (l’assemblea si svolgerà il 18 dicembre), argomento, quest’ultimo, che desta ancora preoccupazione per l’incertezza delle prospettive occupazionali in vista dell’affidamento alla nuova società: «Ai lavoratori ASV va l’apprezzamento dell’Amministrazione comunale, perché responsabilmente hanno deciso di revocare uno sciopero, che a ridosso di una giornata festiva rischiava di mettere in gioco la situazione igienica della città, concedendo una chiara apertura di credito alle nostre rassicurazioni. Deve essere chiaro a tutti che il futuro dei lavoratori non potrà essere messo in discussione dal passaggio nel nuovo soggetto societario: lo garantisce la legge ma soprattutto la ferma volontà dell’Amministrazione, che ha sempre creduto nelle potenzialità della Sanb, chiamata a servire un territorio che mette insieme cinque tra le realtà comunali di rilievo nella regione».
Sempre a proposito della Sanb, l’assessore Incantalupo ha, poi, informato i presenti dell’ordinanza sindacale che proroga il contratto di servizio con ASV per 12 mesi (ma cesserà al subentro della Sanb) e chiarito che nel passaggio tra le due società sarà pienamente applicato l’art. 2112 del Codice civile, che esclude interruzioni nel rapporto di lavoro nel caso di trasferimenti d’azienda.