Ha ventidue anni, la forza di un uragano e ad ogni
riccio corvino corrisponde una nota candida del cuore.
Canta
con la voce e con l’anima la vincitrice bitontina della IV tappa di “Talento da poeta” Federica Monte.
L’evento
organizzato in collaborazione con la casa
editrice Secop, del bitontino Peppino
Piacente, si è svolto lo scorso sabato presso il Laboratorio Urbano Rigenera a Palo del Colle.
Alla
gara poetica estemporanea hanno partecipato diversi pugliesi provenienti da
Corato, Casamassima, Carbonara, Palo del Colle e Bitonto appunto.
I
partecipanti hanno avuto a disposizione cinque minuti per farsi ascoltare da
una commissione di esperti. Al termine della kermesse poetica la giuria ha
stabilito che la nostra concittadina, Federica Monte, prenderà parte alla
serata finale del concorso che si terrà a Bari il 23 giugno 2015, in occasione della Notte Bianca della poesia all’interno del Palazzo della Provincia.
Ai tre
finalisti della serata finale sarà dato in premio dalla Secop Edizioni la
pubblicazione di una silloge all’interno della Collana Secop Start.
«La mia poesia parla del mare
e del suo continuo movimento – ci spiega Federica -. È la metafora di una condizione
esistenziale nella quale mi trovo: in balia dei miei desideri, dei miei sogni.
Sono in mare aperto e non so come proseguire».
«È un colloquio innanzi tutto
con me stessa – confessa la giovane poetessa -. Il
titolo vuole sottolineare la mia volontà di arrivare dall’altra parte della
riva».
La
composizione, infatti, è intitolata “Sub Limen”, letteralmente “sotto la soglia”, “al limite”: «Durante un
incontro pubblico ho sentito dal prof. Mario
Sicolo (direttore della nostra testata, ndr) l’etimologia della
parola “Sublime”, appunto “Sub limen” e ne rimasi profondamente colpita, tanto
che mi è servita da ispirazione per la mia composizione».
Che
possa, quindi, continuare a cantare e ad incantare con la poesia con animo
puro.