L’assessore alle politiche giovanili, Domenico Nacci, rende
pubblico (vedi allegato) un primo resoconto che i componenti del “Governo
luce”, a poco meno di un anno dall’insediamento ufficiale, hanno consegnato
all’Amministrazione comunale. Il documento, che risponde direttamente alle
critiche affidate nei giorni scorsi alla stampa cittadina dai rappresentanti della
sezione locale del movimento “Giovane Italia”, sintetizza per cenni quanto
realizzato in questi mesi dai nove giovani componenti dell’organo politico
incaricato di monitorare l’attuazione del programma di governo della città, al
quale la Giunta Abbaticchio ha affidato l’impegno su specifiche progettualità
programmatiche, con l’obiettivo di far acquisire ai singoli assessori “in erba”la necessaria esperienza sul campo a diretto contatto con le regole
dell’amministrazione e della politica comunale.
L’assessore Nacci, facendosi portavoce del giudizio sull’operato
dei giovani colleghi sottolinea come “dopo
circa un anno dal loro insediamento, tanti sono i successi che hanno visto
protagonisti i nostri assessori-luce, e tanti sono i progetti già posti in
cantiere”. Ed aggiunge: “Ho avuto
modo di collaborare con molti di loro ed è stata sempre un’esperienza positiva:
sono giovani appassionati di politica, vogliosi di essere e fare, piuttosto che
apparire. Hanno una marcia in più e della politica hanno la visione di servizio
alla comunità, servizio che sta contraddistinguendo la nostra amministrazione;
nessun personalismo, meraviglioso gioco di squadra e tanta dedizione alla
causa, perchè loro vogliono, come noi, ridare luce alla nostra Bitonto”.
“Colgo
l’occasione– conclude Nacci – per rivolgere un
invito personale a tutti i giovani bitontini, perchè trovo molto più proficuo
per la città essere propositivi e non sempre distruttivi e demagogici”.
Allegato: “Individuati, ciascuno dalle forza politiche di riferimento che compongono l’attuale maggioranza, ad ogni membro del governo luce è stata data la possibilità di scegliere un ambito di lavoro a cui è corrisposta una delega assessorile.
Consci che non è possibile “portare il mare a Bitonto”, soprattutto a causa della gravosa situazione economica ereditata dal passato, una volta studiate le problematiche su cui poter intervenire, ognuno di noi ha elaborato idee progettuali da realizzare.
E’ nato cosi: Maggio in bici, un appuntamento domenicale organizzato e coordinato da Teresa Antuofermo e Vito Ciocia, che, facenti capo rispettivamente all’ assessorato allo sport, politiche giovanili e marketing territoriale, hanno permesso a centinaia di cittadini di rivalutare il patrimonio artistico e paesaggistico della nostra città con la “magia delle due ruote”, e, ancora a proposito di biciclette, la stessa Teresa Antuofermo, sempre coordinata dall’ attenta direzione dell’ assessore Nacci, ha collaborato alla buona riuscita del passaggio da Bitonto della prima tappa del Giro d’Italia femminile. Inoltre, Vito Ciocia collabora con l’assessore Mangini, per la stesura del Regolamento dei Comitati di Quartiere, che presto sarà varato dal nostro Consiglio Comunale.
La prof.ssa Angela De Palo, invece, rientrante insieme al già citato Vito Ciocia nell’ambito di lavoro dell’ assessorato alla comunicazione istituzionale e marketing territoriale, ha contribuito a rendere possibile la realizzazione del progetto Cortili Aperti, un contenitore culturale con cui la nostra amministrazione ha valorizzato la bellezza e il patrimonio artistico della nostra Bitonto.
Il settore del Welfare è stato invece oggetto dell’ attenzione di Silvia Altamura, la quale già da diversi mesi affianca l’assessore Scauro nei servizi sociali. Maria Grazia Piperis, inoltre, è intervenuta per la realizzazione della Festa dello Sport, che si è svolta il 14 Settembre 2013. Maria Francesca Guglielmo, attualmente sostituita da Antonella Bianco, ha collaborato con l’assessore Incantalupo, per interventi diretti sull’ambiente e finalizzati alla salvaguardia di esso, come ad esempio la visita guidata presso la Lama Balice per la valutazione della stessa. Relativamente all’ambito ambiente e territorio, Veronica Monachino e Giovanni B. Lisi hanno elaborato un censimento sulla realizzazione della Raccolta differenziata nelle scuole primarie e medie del Nostro Comune, redigendo un report dell’attuale situazione ed un piano di intervento per migliorare le percentuali di raccolta. Ha fatto seguito a tale studio la redazione del progetto “La scuola più riciclona” , che è parte integrante del POFT.
Proprio il Piano dell’ Offerta Formativa Territoriale (POFT) è stato attentamente studiato da Antonio Brancale , il quale, affiancando l’assessore Masciale, ha curato le generalità di quello che poi diventerà una rete formativa di progetti attraverso una collaborazione scuola-comune. Tale iniziativa ha consentito a ciascuno di noi, grazie anche al puntuale coordinamento del vice-sindaco Calò, di contribuire nelle diverse aree di competenza progettuali, che sono oggi parte integrante del POFT e che saranno finanziati nell’ ambito del capitolo di spesa del Bilancio Comunale impegnato per lo stesso. Tanti altri sono i piccoli interventi che ciascuno di noi ha compiuto e compie quotidianamente a supporto dell’azione amministrativa della Giunta Abbaticchio, in quanto intendiamo il nostro impegno politico come un umile, gratuito e silenzioso servizio alla città. Perdonateci se il nostro operato non è stato ben pubblicizzato, ma ai comunicati stampa e alle sfilate sulle testate locali, preferiamo di gran lunga scrivere progetti per cui ci spendiamo affinchè vengano realizzati“.