“Per favore non chiedete più quando sarà il picco. I modelli previsionali su Covid-19 sono come le previsioni del tempo. Funzionano a 24 ore, sono buoni a 48 ore, non sono più affidabili da 72 ore in poi“. Lo sottolinea in un tweet l’epidemiologo Pierluigi Lopalco a servizio della Regione Puglia per fronteggiare l’emergenza coronavirus. I dati che sono stati raccolti dal prof. Lopalco sottolineano che il virus sta colpendo i pugliesi dai 4 ai 97 anni, ma il picco si trova nella fascia d’età tra i 60 e i 69 anni. Il 62% dei colpiti sono uomini, il 38% donne. Il 7% dei pazienti sono deceduti, il 3% sono pazienti critici, il 19% sono pazienti severi, i pazienti pauci-asintomatici sono il 24%, mentre il 7% gli asintomatici. L’1% rappresenta i pazienti guariti. La curva del contagio potrebbe avere una svolta tra oggi e domani.
Ieri sera, i dati aggiornati (ore 22) e forniti dal presidente della Regione Puglia, Michele Emiliano, sulla base delle informazioni del direttore del dipartimento Promozione della Salute Vito Montanaro, hanno accertato che – sono stati effettuati 460 test in tutta la regione per l’infezione da Covid-19 Coronavirus. Di questi: 386 sono risultati negativi e 74 positivi. E sono così suddivisi: 35 in Provincia di Bari; 14 in Provincia Bat; 11 in Provincia di Brindisi; 18 in Provincia di Foggia; 7 in Provincia di Lecce; 2 in provincia di Taranto. Con questo aggiornamento salgono a 407 i casi positivi registrati in Puglia per l’infezione da Covid-19 Coronavirus e 19 deceduti.
I Dipartimenti di prevenzione delle Asl hanno attivato tutte le procedure per l’acquisizione delle notizie anamnestiche ed epidemiologiche, finalizzate a rintracciare i contatti stretti.