“Difendere la propria terra è un dovere al quale è chiamato ogni bambino, ogni donna e ogni uomo. Ognuno è chiamato a fare la sua parte, ognuno con le proprie forze e capacità, ma soprattutto con la sua volontà. Ogni casa, ogni scuola, ogni luogo deve diventare un focolaio di resistenza. Il sabotaggio della fonte di oppressione diventa essenziale per garantire la vita della nostra terra” è il messaggio inequivocabile che caratterizza la festa del Primo Maggio organizzata da Gino Ancona. La serata realizzata dall’Usi Arti e Mestieri – Ait si snoderà dalle 20 fra il Torrione angioino e Piazza Cavour grazie agli assalti musicali di Anuseye, Telespalla Arisa e Comfy Pigs.