La nordica Greta, senza saperlo, fa proseliti. E rinasce la speranza in un futuro migliore grazie alla forza sorprendente e straripante proprio dei piccoli, i cittadini di domani. Solo qualche giorno fa vi abbiamo raccontato di tre bimbi che hanno recuperato un portafogli e, con pudore e onestà, l’hanno consegnato ai Carabinieri. Il prioritario rintracciato non ha potuto non esprimere tutta la sua gratitudine ai tre minuscoli, giganteschi eroi. Ora, l’esempio sommo arriva da un’altra piccina dal cuore grande: Alessia.
Come tutti i bitontini che si rispettino e vogliano rispettare la tradizione, va al mare a Santo Spirito, nostra meravigliosa marina fino al ’28. Sennonché, la giovanissima bagnante ha notato sugli scogli giscere fra gli anfratti e fra le onde galleggiare bicchieri e piatti di plastica, bottigliette e confezioni varie, e si è arrabbiata. Tanto che, ogni giorno, prima di tuffarsi, fa piazza pulita, anzi “azzurro pulito” di tutti quei rifiuti che oltraggiano l’infinito che specchia il cielo.
Ecco, il quotidiano gesto verde – d’anagrafe e di ecologico messaggio – sia di insegnamento a tutti noi, specie gli adulti, che spesso ci crediamo i dominatori della natura, quando, invece, siamo solo inquilini passeggeri. Ed è bene che si cominci ad amare il serio, senza proclami fasulli o interessi economici da realizzare, il mondo che ci circonda. Magari seguendo l’esempio luminoso della splendida Alessia.