Da giovedì 1 aprile il parco urbano di via Togliatti, chiuso al pubblico come tutti gli altri parchi cittadini per le misure restrittive contro il Covid-19, potrà essere utilizzato, con turni prestabiliti per alcune ore in alcuni giorni della settimana, dalle famiglie con disabili.
“In questo modo – spiega l’assessore Gaetano De Palma, titolare dell’Assessorato al Welfare che ha promosso l’iniziativa insieme all’Ufficio del Piano sociale di zona – il Comune di Bitonto intende offrire una risposta ai bisogni dei concittadini più fragili, per i quali, l’impossibilità di uscire di casa e l’indisponibilità di parchi aperti, comporta un sovraccarico di stress e disagio, che si ripercuote inevitabilmente e negativamente anche sulla quotidianità delle proprie famiglie”.
Il parco sarà, dunque, aperto esclusivamente per le famiglie che assistono un disabile il martedì e il giovedì dalle 15 alle 18, il sabato e la domenica dalle 9 alle 13.
L’ingresso al parco avverrà per turni su prenotazione obbligatoria e sarà contingentato, in modo da poter rispettare le regole per contrastare la diffusione dei contagi da Coronavirus. Sarà, infatti, possibile la contemporanea presenza nell’area del parco di massimo tre disabili e di un accompagnatore a testa. Prima dell’accesso al parco gli addetti alla sorveglianza controlleranno le generalità di coloro che hanno effettuato la prenotazione.
Ciascun turno di utilizzo dell’area verde avrà la durata 1 ora. Pertanto il martedì e il giovedì l’ultimo ingresso è fissato alle ore 17, mentre il sabato e la domenica l’ultimo accesso sarà alle ore 12.
Gli interessati potranno prenotarsi esclusivamente per posta elettronica. Basterà inviare un messaggio all’indirizzo segretariato.bitonto@libero.it, indicando i nominativi del soggetto disabile e dell’unico accompagnatore ammesso, un recapito telefonico, i giorni e gli orari in cui si intende fruire del servizio.
Le richieste saranno gestite, secondo l’ordine cronologico di arrivo, dal Segretariato sociale del Comune di Bitonto, che provvederà a confermare, a mezzo mail o telefono, la disponibilità dell’area.
Per consentire agli uffici un’ottimale organizzazione dell’attività, le richieste dovranno pervenire necessariamente entro le ore 12 dei giorni feriali e comunque almeno il giorno precedente a quello in cui si intende fruire dell’accesso al parco.
L’iniziativa sarà in vigore sino a quando le condizioni sanitarie della pandemia non consentiranno la riapertura al pubblico dei parchi cittadini.