Il Carnevale all’insegna della cultura.
Un modo diverso per conoscere, interpretare e valorizzare il significato di una festa così antica, con i suoi fantasmagorici momenti giocosi e fantasiosi.
L’idea è dell’associazione bitontina “Mò Heart” presieduta da Damiano Bove che ha allestito un interessante happening dal titolo “Il Carnevale” con il patrocinio del Comune di Bitonto, in programma il 23 febbraio “Giovedì Grasso” alle ore 18, nella Biblioteca “Eustachio Rogadeo”.
Un viaggio poetico-culturale nel tempo organizzato da Mariolina Acquafredda, contrassegnato dalla declamazione di poesie sul carnevale intervallata dalla esecuzione di brani musicali a tema. Sarà la stessa Mariolina Acquafredda a raccontare i cenni storici della tradizione carnascialesca soffermandosi su quello che rappresenta ancora oggi, con particolare riferimento ai più importanti corsi mascherati d’Italia, tra cui Venezia, Putignano, Viareggio, Oristano oltre a Sappada in Veneto e Sauris in Friuli.
“La nostra vuol essere una rappresentazione non solo scenica del Carnevale tra allegria e allegoria – sottolinea Mariolina Acquafredda -. L’elemento culturale ha un grande significato perché vogliamo creare interesse nei bitontini, soprattutto nella scolaresche sui valori e sui contenuti del Carnevale che non è soltanto spensieratezza, svago e baldoria. Per questo, la nostra associazione si fa promotrice di un nuovo progetto socio-educativo: istituire nella nostra città un laboratorio artigianale per realizzare maschere in cartapesta. Questo evento è il primo seme che gettiamo, con l’obiettivo di coinvolgere soprattutto le scuole”.La manifestazione di giovedì prossimo nella Biblioteca Comunale sarà l’occasione per ascoltare e conoscere le poesie più belle scritte per celebrare il Carnevale. Voci narranti saranno Cristina Nanocchio,Tina De Santis, Damiano Bove eVito Tricarico. Grafica e audio a cura di Nicolangelo Biscardi. L’ingresso è gratuito e aperto all’intera cittadinanza.