Dolcetto o maleducazione? E, forse, non ci andrebbe neppure il punto di domanda. Perché se c’è una scusa che è certa nella nostra città è proprio l’inciviltà che alcuni bitontini manifestano ogni volta che se ne presenta l’occasione. Ieri sera, per esempio, con la scusa della festa di Halloween, per strafa si sono riversate orde di ragazzini, in alcuni casi guidati da genitori irresponsabili, muniti di uova e farina per “condire” con violenza inaudita protoni e muri, cancelli e automobili, persino esseri umani. Più di una volta sono dovuti intervenire gli uomini della polizia per sedare accenni di rissa. Insomma, un pugno di barbarie accompagnata da parolacce e offese gratuite. E rigorosamente senza mascherina, pur potendone indossare una a forma di zucca. Che sarebbe stata rigorosamente vuota…