Dal Gruppo Grilli Bitontini riceviamo e pubblichiamo.
Gran spolvero ieri sera all’incontro sul DUC (Distretto
Urbano del Commercio) presso gli uffici dei Vigili Urbani,
Rappresentanza dell’amministrazione ad alti livelli. Non
mancava neanche l’opposizione.
Sfolgorava invece l’assenza degli operatori rimarcata
puntualmente da tutti i convenuti, compresi quelli che avrebbero dovuto
rappresentarli: Confesercenti e Confcommercio.
Che cattivi questi commercianti che si rifiutano di
assistere e magari fare la ola ad una ulteriore passerella che li vorrebbe
convincere a fare il tacchino per Natale.
Che dire?
Si avvertiva accoramento e partecipazione nelle parole dei
nostri Vigili. Sincera voglia che qualcosa si possa mettere in moto e anche,
udite udite, l’ammissione di qualche colpa nei passati atteggiamenti.
A cosa precisamente fosse riferita questa ammissione non è
dato sapere: scurdammece o passato. Adesso siamo nuovi e abbiamo tanta voglia
di fare.
Passando al merito della questione, il DUC ha alti propositi
e bellissime enunciazioni ma… sotto sotto, fra le righe, sembra di
intravedere che un qualche beneficio lo porterà nelle tasche di allestitori e,
molto probabilmente, in quelle di funambolici strateghi politici che non
mancheranno di infilarsi nelle commissioni bilaterali, trilaterali, ottagonali
e via poliedrizzando.
Certo viene sollecitata la collaborazione fattiva e diretta
degli operatori ma “attraverso le associazioni di categoria altrimenti si
fa cavaiola”
Forse, diciamo sommessamente forse, se si indicasse agli operatori COSA si intende fare qualche
adesione in più si riuscirebbe ad ottenerla.
Purtroppo il sistema della rappresentanza sfianca e
allontana anche quelli che testardamente continuano a proporre e sollecitare
interventi.
Vogliamo parlare di sicurezza egregi signori?
I Grilli Bitontini vogliono aiutarvi, che non si dica che
non siamo costruttivi, e vi diamo un suggerimento: proponete 4 linee di
intervento e sottoponetele direttamente agli operatori attivi e passivi (vi
dovesse sfuggire che il cittadino come consumatore ha comunque diritto di
parola)
Magari riuscireste ad avere qualche risposta meno
“mediata”.
Se volete vi ospitiamo nei nostri gazebo per parlare con i
cittadini.