Dai Grilli Bitontini riceviamo e pubblichiamo.
“Non senza stupore
assistiamo in questi giorni ad un insolito attivismo del locale PD impegnato,
indovinate in cosa?
Ad appoggiare una
protesta dell’Ordine degli architetti e degli ingegneri che, come tutti sappiamo,
è una nota onlus dedita alla tutela non tanto dei propri iscritti quanto del
povero ed indifeso cittadino che, non sia mai, potrebbe vedere i suoi problemi
egregiamente risolti a cura di una malfamata Istituzione pubblica come
l’Università, chiamata, udite udite, a fornire le proprie competenze in materia
di assetto del territorio avvalendosi delle ultime novità in materia di
urbanistica e non solo.
Che l’Ordine degli
Architetti ed Ingegneri protesti, per questa scelta dell’amministrazione, sta
nell’ordine delle cose; perché invece si preoccupino i nostri concittadini
della “pescara”, un po’ meno… forse!
Si potrà, in qualche
modo, coinvolgere un’istituzione pubblica in un processo come il PUG (Piano
Urbanistico Generale) magari risparmiandoci anche qualche soldino e facendo
lavorare qualche ricercatore (altra subdola categoria che da sempre affama la
cittadinanza)?
Non possiamo prevedere né tanto meno siamo qui a giudicare il
quadro normativo ancora in divenire, non è questa la sede, ma a parer nostro,
non sarebbe né oltraggioso né disdicevole.
Poi ci chiedevamo: ma
la difesa e valorizzazione dei ricercatori universitari è sparita dai programmi
del PD?
Infatti ci riesce difficile comprendere quale sia il nocumento che
porrebbe ricevere la cittadinanza da una scelta siffatta, mentre ci riesce
abbastanza agevole comprendere che influenzare una istituzione universitaria a
tener conto di interessi di piccolo cabotaggio possa risultare un poco più
difficile che visitare uno studio privato ed indicare, quali sono le aree di
interesse “particolareggiato”.
Noi del gruppo Grilli
Bitontini non siamo e non saremo teneri nei confronti dell’attuale
amministrazione, ma riteniamo che quella della collaborazione con istituzioni
pubbliche, per il bene pubblico, sia una giusta via da percorrere e promuovere
per tutelare il bene comune dai troppi appetiti in agguato”.