Hanno rotto un vetro e hanno portato via il materiale didattico dei più piccoli. È l’ignobile furto che si è verificato la scorsa notte all’interno della scuola dell’infanzia “Papa Giovanni XXIII”, afferente al Circolo didattico “N. Fornelli” di Bitonto. Il dirigente scolastico Teresa Mondelli ha disposto la chiusura del plesso. Sul posto è intervenuta la Polizia Locale per i rilievi del caso.
Da una prima ricostruzione i malfattori hanno rotto il vetro di una finestra nel retro della scuola dell’infanzia sita in viale Giovanni XXIII e una volta giunti nelle aule dei piccoli studenti hanno portato via un televisore, uno stereo, una cassa acustica. E ancora, hanno portato via quanto presente negli armadi, tra cui il materiale utile per colorare, ad esempio, o detergenti.
Il sindaco Michele Abbaticchio contattato, ha detto: «Siamo in attesa di avere maggiori aggiornamenti sull’entità del furto. In ogni caso sarà necessaria la sanificazione del plesso. Mi chiedo come coloro che hanno compiuto il furto non si facciano schifo da soli».
Hanno rotto un vetro e hanno portato via il materiale didattico dei più piccoli. È l’ignobile furto che si è verificato la scorsa notte all’interno della scuola dell’infanzia “Papa Giovanni XXIII”, afferente al Circolo didattico “N. Fornelli” di Bitonto. Il dirigente scolastico Teresa Mondelli ha disposto la chiusura del plesso. Sul posto è intervenuta la Polizia Locale per i rilievi del caso.
Da una prima ricostruzione i malfattori hanno rotto il vetro di una finestra nel retro della scuola dell’infanzia sita in viale Giovanni XXIII e una volta giunti nelle aule dei piccoli studenti hanno portato via un televisore, uno stereo, una cassa acustica. E ancora, hanno portato via quanto presente negli armadi, tra cui il materiale utile per colorare, ad esempio, o detergenti.
Il sindaco Michele Abbaticchio contattato, ha detto: «Siamo in attesa di avere maggiori aggiornamenti sull’entità del furto. In ogni caso sarà necessaria la sanificazione del plesso. Mi chiedo come coloro che hanno compiuto il furto non si facciano schifo da soli».
Hanno rotto un vetro e hanno portato via il materiale didattico dei più piccoli. È l’ignobile furto che si è verificato la scorsa notte all’interno della scuola dell’infanzia “Papa Giovanni XXIII”, afferente al Circolo didattico “N. Fornelli” di Bitonto. Il dirigente scolastico Teresa Mondelli ha disposto la chiusura del plesso. Sul posto è intervenuta la Polizia Locale per i rilievi del caso.
Da una prima ricostruzione i malfattori hanno rotto il vetro di una finestra nel retro della scuola dell’infanzia sita in viale Giovanni XXIII e una volta giunti nelle aule dei piccoli studenti hanno portato via un televisore, uno stereo, una cassa acustica. E ancora, hanno portato via quanto presente negli armadi, tra cui il materiale utile per colorare, ad esempio, o detergenti.
Il sindaco Michele Abbaticchio contattato, ha detto: «Siamo in attesa di avere maggiori aggiornamenti sull’entità del furto. In ogni caso sarà necessaria la sanificazione del plesso. Mi chiedo come coloro che hanno compiuto il furto non si facciano schifo da soli».
Hanno rotto un vetro e hanno portato via il materiale didattico dei più piccoli. È l’ignobile furto che si è verificato la scorsa notte all’interno della scuola dell’infanzia “Papa Giovanni XXIII”, afferente al Circolo didattico “N. Fornelli” di Bitonto. Il dirigente scolastico Teresa Mondelli ha disposto la chiusura del plesso. Sul posto è intervenuta la Polizia Locale per i rilievi del caso.
Da una prima ricostruzione i malfattori hanno rotto il vetro di una finestra nel retro della scuola dell’infanzia sita in viale Giovanni XXIII e una volta giunti nelle aule dei piccoli studenti hanno portato via un televisore, uno stereo, una cassa acustica. E ancora, hanno portato via quanto presente negli armadi, tra cui il materiale utile per colorare, ad esempio, o detergenti.
Il sindaco Michele Abbaticchio contattato, ha detto: «Siamo in attesa di avere maggiori aggiornamenti sull’entità del furto. In ogni caso sarà necessaria la sanificazione del plesso. Mi chiedo come coloro che hanno compiuto il furto non si facciano schifo da soli».