Alcuni l’hanno definita una “non notizia”, nel senso che molti bitontini si sono assuefatti persino ai piccoli furti. Segnatamente, quelli che avvengono nel recinto sacro del cimitero, dove alto dovrebbe essere il rispetto per i nostri cari estinti. Altri stoltamente hanno persino sbeffeggiato il nostro farne articoli, ma noi, purtroppo, serbiamo ancora un barlume di dignità di cittadini e proviamo ad indignarci. Dunque, l’assessore Marianna Legista ha provato a rassicurare chi quotidianamente si reca al camposanto: “Il progetto di finanza privata include la videosorveglianza su tutta l’area cimiteriale, compresa anche quella delle frazioni. il sistema è stato inserito nel piano di progetto proprio perché, a seguito di tante denunce, abbiamo ritenuto necessario procedere ad una installazione con videosorveglianza così da limitare i furti. Credo che questi siano gesti ignobili che non hanno alcun tipo di giustificazione”.