Un coro di dodici poeti riuniti in un’antologia che vuole
raccontare criticità e opportunità della Puglia di oggi.Il libro,
intitolato Le gazze disattente. La Puglia, l’impegno, dodici poeti e
pubblicato da SECOP Edizioni nella
collana I Girasoli, è stato ideato e curato
da Francesco Paolo Del Re e raccoglie le poesie di Andrea Bitonto, Antonio Bux, Antonella Chionna,
Daniela Del Core, Daniele Di Maglie, Andrea Donaera, Maurizio Evangelista,
Donatella Gasparro, Mariaenrica Giannuzzi, Luciana Manco, Pippo Marzulli e
Giuseppe Semeraro. L’uscita del volume è stata annunciata in anteprima
nazionale sabato 14 maggio 2016 presso lo Stand della Regione Puglia del Salone
Internazionale del Libro di Torino. E laprima presentazione ufficiale avviene sabato 11 giugno a Ostuni (BR)
nell’ambito degli eventi della “Notte
dei poeti. Piccolo festival della parola”. L’appuntamento è alle ore 23:00 presso il Chiostro di San
Francesco, all’interno del Palazzo del Comune, in Piazza della Libertà.
La giovane poesia
pugliese si tinge dei toni appassionati dell’impegno, della critica, della
denuncia e della riprogettazione di un futuro più accogliente. A testimoniarlo e ad affermarlo con
viva convinzione è questa antologia, che
racconta le pieghe più intime di un territorio che potrebbe apparire senza
fiato e senza tempo, sospeso tra passato e futuro, ma che vive in realtà una
stagione di fermento creativo e di slanci progettuali. Quelle raccolte in volume sono davvero voci
del presente e del presente parlano, a giudicare anche dall’età dei poeti
antologizzati: gli autori scelti sono tutti infatti compresi tra i venti e i quarant’anni.
Il titolo del
volume si ispira a una poesia di Vittorio Bodini. Il libro si apre con una prefazione di Francesco Paolo Del Re ed
è arricchito, in copertina, dall’immagine di una scultura del 2012 dell’artista
Claudia Giannuli, Torno subito. “Ribaltando di segno il verso di
Bodini – scrive Francesco Paolo Del Re nella sua prefazione – e facendo tesoro del suo fascino
e del suo potere evocativo, l’osservazione del volo delle gazze disattente
protagoniste di queste pagine abbraccia un coro di dodici voci. E raccoglie
versi da loro composti accomunati da un taglio tematico ben preciso: la
riflessione sulla Puglia di oggi, con uno spirito di impegno sociale e civile,
politico e ambientale. Insomma una poesia impegnata, che riflette sui limiti e
le opportunità del nostro territorio, per capire chi siamo e dove vogliamo
andare”.
Non solo ILVA e xylella, ma tutta la bellezza e la
fierezza del Tacco d’Italia si ritrovano in una mappa di parole potenti ed
evocative, che sfidano l’abbaglio della controra e illuminano le ombre della
disillusione. Perché la poesia è una bussola, per tracciare la rotta di una
Puglia in divenire.