La repulsione verso la guerra e la violenza è un
sentimento in teoria universalmente condiviso, eppure l’indifferenza verso ciò
che è apparentemente lontano da noi continua a regnare sovrana nella nostra
società (è notizia di ieri la vergognosa astensione dell’Italia nella votazione
per la formazione di una Commissione ONU
che indaghi sui crimini di guerra commessi a Gaza).
Dall’8 Luglio Israele ha intrapreso un’operazione militare chiamata
“Protective Edge” (in italiano “barriera protettiva”) che
continua a mietere centinaia di vittime (circa 600 le vittime palestinesi fino
ad ora, in particolare bambini). La Palestina persiste nella sua Resistenza
contro l’invasione di Israele, rinchiusa in una striscia di terra di 360 km².
Il popolo palestinese è stato troppo a lungo
lasciato da solo e dimenticato da tutti, ora è il momento di agire e di
manifestare la propria solidarietà e la propria umanità. Nel proprio
piccolo, ognuno può agire e fare la propria parte. Rifondazione Comunista
partecipa attivamente alla raccolta di farmaci (le priorità sono: siringhe,
materiale sterilizzato, antinfiammatori, disinfettanti) organizzata da Michele
Parisi presso il Ghibly Cafè. I medicinali raccolti raggiungeranno Gaza entro
la settimana prossima grazie all’impegno del “Coordinamento Puglia-Palestina”. Il
Circolo Peppino Impastato invita i suoi sostenitori e la cittadinanza tutta a
dare il proprio contributo.
Il punto
di raccolta è il Ghibly Cafè (Via Matteotti n°108).
“RESTIAMO UMANI”.